Re: Si può "lanciare" un fotone alla volta ??
On 12 Feb, 16:18, photonicdream <photonicdr..._at_gmail.com> wrote:
> "Spiegando" (per modo di dire...) il dualismo onda-corpuscolo
> moltissimi libri sostengono che sparando un fotone alla volta su una
> doppia fenditura sullo schermo non si forma una figura di
> interferenza, ma un puntino in corrispondenza del punto di arrivo del
> fotone, e solo dopo un gran numero di impatti la distribuzione dei
> punti sullo schermo d� luogo alla figura di interferenza.
Sei sicuro?
sicuro, sicuro?
Sicuro che i libri dicano questo?
Quindi se io tra un fotone e l'altro resetto la mia ccd non ottengo
mai figure d'interferenza.
Quindi a che servono le funzioni d'onda?
Addio meccanica quantistica
> Io vorrei sapere se questa � solo una balla inventata dai fisici
> ortodossi per acclarare le loro fandonie quantistiche,
Pendiamo tutti dalle tue labbra.
Comunque...
Sarebbe davvero singolare se noi idioti
avessimo inventato, per avvalorare la teoria quantistica,
una balla classica.
> oppure davvero
> � SPERIMENTALMENTE possibile costruire una sorgente che emetta un
> fotone alla volta, o anche 10, 100, mille fotoni alla volta.
Secondo te?
> Da quanto mi risulta, anche le sorgenti di luce pi� deboli che si
> possono immaginare "sparano" in pochi centesimi di secondo miliardi e
> miliardi di "fotoni", nel senso che l'energia per unit� di tempo
> emessa corrisponde a ad un multiplo enorme dell'unit� di energia
> associabile al fotone, che � di h*(nu).
Ma veramente?
Sicuro?
Sicuro Sicuro?
Sicuro Sicuro Sicuro?
Allora gli esperimenti (non teoria ho scritto proprio esperimenti)
di quantum teleporting a singolo fotone
Tutto una balla vero?
> Inoltre studiando approfonditamente ottica quantistica dal Mandel-Wolf
> ho capito che il fotone non � che si pu� considerare una vera e
> propria particella che uno "spara" o "emette" da una sorgente,
E' un buon libro, ma mi sa che non lo hai capito molto
> quanto
> piuttosto un'astrazione introdotta per dare conto degli scambi di
> energia quantizzati e non continui tra radiazione e materia,
> oppure
> come il risultato di una procedura di quantizzazione dell'energia di
> cui gli stati di fock |n> rappresentano i vettori (autostati) di base.
Quindi l'effetto fotoelettrico � un astrazione?
>
> P.S.: Rispondetemi come se fossi un "profano",
Lo sei
> perch� � tale il
> livello del discorso che vorrei mantenere, ma non ditemi balle che la
> fisica la conosco bene, e me ne accorgerei immediatamente (ad esempio
> non ditemi che un atomo che decade emette un singolo fotone di energia
> pari a deltaEi dell'atomo), perch� sapete benissimo che � impossibile
> realizzare una sorgente costituita da un SINGOLO atomo !!)
Azz
allora le trappole ioniche sono impossibili??
Ed io che ci lavoro da anni
Vita buttata
Marco
Received on Wed Feb 17 2010 - 10:29:22 CET
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