Re: deriva dei continenti

From: Agiulien <aggiuleni_at_gmail.com>
Date: Wed, 17 Feb 2010 23:13:56 +0100

"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:7u0bcmFgo1U1_at_mid.individual.net...
>
> --
> Elio Fabri
>
>
> Fr


Sicuramente Antonio in questo caso ha preso il cosiddetto "granchio", per�
offre lo spunto per fare alcune considerazioni estremamente importanti:

La forza di gravit� terrestre ha subito delle importanti modificazioni nel
corso delle ere geologiche, questo fatto non � normalmente proponibile nelle
sedi accademiche per il solo fatto che non � spiegabile sulla base delle
attuali teorie sulla gravitazione che considerano l'accelerazione di gravit�
funzione della sola massa. Ma basta semplicemente osservare come sono
cambiate le dimensioni dei dinosauri nel corso del mesozoico per capire che
c'� qualcosa che non quadra. All' inizio del triassico vi erano animali
delle dimensioni corrispondenti a quelle di una pecora (es. il Trodon) e
nessuna traccia dei giganti che si sarebbero via via sviluppati durante il
giurassico per raggiungere alla fine del cretacico le dimensioni mostruose
che conosciamo (Brontosauro, Tirannosauro). Anche se i paleontologi fanno
finta di non rendersene conto, � evidente che con la nostra gravit� un
bestione di trenta tonnellate non solo non potrebbe correre, ma neppure
stare in piedi. Anzi al primo tentativo di alzarsi in piedi molte ossa si
sarebbero fratturerate. Questo per sostenere la tesi che l'evoluzione di
questi animali � andata di pari passo con l'affievolirsi della forza di
gravit� sul nostro pianeta. Fino al famoso impatto con l' ....asteroide (?)
65 milioni di anni f� che segn� la fine del cretacico e l'estinzione dei
dinosauri. L'impatto con questo corpo celeste provoc� con ogni probabilit�
un cambiamento dell'asse di rotazione terrestre e soprattutto una forte
decelerazione della rotazione terrestre intorno al proprio asse.
Ecco spiegato dunque il forte aumento della forza di gravit�: una fortissima
riduzione della forza centrifufuga che la bilanciava.
Ora chiedo a chi � pi� esperto di me nel fare questo tipo di calcolo:
un blocco di granito pesato all' equatore con una bilancia dinamometrica
risulta essere 10 tonnellate, quante volte dovrebbe aumentare la velocit� di
rotazione terrestre, per far s� che la bilancia segni 1 tonnellata ? In
altre parole, quanto dovrebbe durare il giorno terrestre per ridurre il peso
all'equatore di 10 volte rispetto alla situazione attuale ?
Received on Wed Feb 17 2010 - 23:13:56 CET

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