Re: Fondamenti di meccanica quantistica

From: Qohelet <clearco111_at_gmail.com>
Date: Sun, 13 Aug 2023 07:52:12 -0700 (PDT)

Il giorno sabato 12 agosto 2023 alle 11:25:04 UTC+2 JTS ha scritto:
> On 12/08/23 08:30, Giorgio Pastore wrote:
>
> > Attualmente, la
> > questione dei fondamenti della MQ è un settore di ricerca attivo e con
> > forti interazioni con attività sperimentale e problemi applicativi
> > (quantum computer per dirne uno).
> >
> Anche la cosiddetta "levitodinamica", vedi ad es.
> https://light.ethz.ch/research/pillar-optomecha.html

Butto lì, molto molto in punta di piedi, con riferimento al punto (2) relativamente al giudizio sull' "importanza".








A prescindere dalla constatazione (di fatto: puramente empirica e contingente) che del tema oggi si occupino in tanti o in pochi: se ammettiamo che la fisica non si riduca a comode (e magari puramente convenzionali) "ricette che funzionano", ma che intenda rispondere a questioni fondamentali (che cos'è l'universo? quali sono le leggi che ne governano la struttura e l'evoluzione, macro e micro? che cosa si intende con "realtà"? e così via - penso ci siamo intesi) e che in tale tentativo di risposta ammetta anzitutto (à la Einstein, per intenderci) l'esistenza di una realtà fisica oggettiva e indagabile razionalmente. Se - dicevo - ammettiamo tutto questo (su cui probabilmente non c'è neppure pieno consenso tra gli stessi fisici...), allora la questione dei "fondamenti" (della MQ, anzitutto, visto che qui è il tema - e visto che sembra essere proprio l'interpretazione della MQ a essere tanto "divisiva", già dai tempi di Einstein/Heisenberg) non dovrebbe occupare più spazio nella formazione di un fisic
o (di un fisico, dico, che aspiri a essere qualcosa di più di un semplice applicatore di formule che talvolta funzionano bene, talaltra meno bene)? Non dovrebbe interpellare qualsiasi fisico (al di là del proprio specifico settore disciplinare)?

In breve: non si tratta di un tema assolutamente fondamentale, dunque importante? (lo dico nella dolorosa consapevolezza di saperne io per primo molto meno di quanto vorrei).


Questo a prescindere dalle molte "interpretazioni" circa lo statuto epistemologico della fisica provenienti da filosofi spesso assai imbarazzanti nelle loro affermazioni a riguardo (esternazioni che tradiscono un'infinita incompetenza anche delle questioni di metodo più elementari, senza neppure scomodare improponibili questioni di merito).
Saluti a tutti.
    
Received on Sun Aug 13 2023 - 16:52:12 CEST

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