Re: Aiuto per la risoluzione di un mio paradosso

From: cometa_luminosa <alberto.rasa_at_virgilio.it>
Date: Sun, 12 Jan 2014 11:58:26 -0800 (PST)

Il giorno domenica 12 gennaio 2014 11:26:30 UTC+1, Sergio Rossi ha scritto:
[cut]
> Ora riconsideriamo di nuovo K' e supponiamo che, all'istante t1 di K, avvenga la
> suprema coincidenza che fa in modo che il raggio L1 entri nel famoso foro della
> cabina in K':
>

No, non puo' entrarci, o meglio ci entra solo un piccolo impulso; quanto piccolo dipende dallo spessore della parete in cui e' praticato il foro, dalla sua riflettivita' interna e dal rapporto (diametro del foro) / (velocita' cabina).


Questo perche', se il diametro del foro e' 2r e la velocita' della cabina e' v, dopo un tempo pari a 2r/v il foro si trovera' ad una coordinata z non piu' intercettata dal raggio.



Se, invece che un raggio di luce, tu considerassi una serie di punti massa ugualmente spaziati e che si muovono a velocita' V molto maggiore della v della cabina (una "raffica" di punti per intenderci) le cose non cambierebbero in modo sostanziale. E forse allora tutto ti sarebbe piu' chiaro: se le prime "pallottole" possono entrare nel foro, ad un certo punto la cabina sara' salita abbastanza da non intercettarne piu'.




Se, invece di un raggio di piccola sezione trasversale (questo non lo avevi specificato ma si evince dalla tua frase "avvenga la suprema coincidenza che fa in modo che il raggio L1 entri nel famoso foro") hai un'onda piana (sezione trasversale indefinitamente grande) allora quello che K vede e' che L1 procede dentro la cabina esattamente come procedeva fuori e percio' lungo y. E' chiaro quindi che la luce che filtra dal foro all'interno della cabina va verso il pavimento di questa, perche' la cabina sale a velocita' v.

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cometa_luminosa
Received on Sun Jan 12 2014 - 20:58:26 CET

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