Il giorno mercoledì 22 gennaio 2014 02:03:30 UTC+1, roberto ha scritto:
> Il Mon, 6 Jan 2014 03:28:23 -0800 (PST), cometa_luminosa ha scritto:
...
> Scusa (te) per il ritardo...
>
> > Anche il tuo corpo emette luce visibile (cosi' cme infrarossi e onde radio)
> > ma anche raggi X e raggi gamma!
> > Solo che queste con una intensita' cosi' bassa che ti ci vorrebbe troppo
> > tempo per misurarla (con i raggi X e gamma poi, penso che la probabilita'
> > di emissione di un singolo fotone sia ridicolmente piccola).
>
> Il mio corpo emette luce visibile ?
>
Si.
>
> Ma quando tu vedi una persona per strada, mentre cammina (o sta
> ferma), tu la vedi perchè viene investita dalla luce del sole (di
> giorno), o dei lampioni, o dei fari delle macchine (quando c'è buio).
> Ma se tu togli qualsiasi fonte luminosa, tu, quella persona, non la
> vedi più (nel visibile).
> Quindi, quella persona, la vedi perchè della radiazione luminosa,
> viene riflessa su di essa. Ma cosa c'ha a che fare, questo,
> con il fatto, che una persona possa emettere nel visibile ?
>
Te l'ho spiegato sopra, evidentemente non hai letto quello che ho scritto, eppure sono solo poche righe...
>
> La temperatura di una persona in salute, si aggira sui 36,5° C. -
> 37, (2 -3)° C.
>
E a me che me ne viene? :-) Anche fosse di -273°C, il tuo corpo emetterebbe *comunque* anche nel visibile.
>
> Dubito che ciò accada.
>
Basta che tu ti rilegga l'equazione che avevo scritto:
u(v,T) = 8(pi)*h*(v/c)^3 * 1/[exp(hv/kT) - 1]
h = costante di Planck = 6.63*10^(-34) J*s
c = vel. luce = 3*10^8 m/s
k = costante di Boltzmann = 1,38*10^(-23) J/K
e che tu mi dica se u(v,T) e' zero o diversa da zero ad una temperatura
T = 37°C = 308,15 K e ad una frequenza v nel visibile, per esempio (nel giallo-arancio) v = 5*10^14 Hz.
Viene zero? Viene piccola ma non zero?
> > Non "potrebbe": *dovrebbe*. In realta', come ho scritto sopra, *tutti* i
> > corpi emettono a qualsiasi temperatura superiore a 0 K,
> > ma immagino che tu intendessi "emettere apprezzabilmente nel visibile in
> > modo da essere percepibile dall'occhio umano".
>
> No, intendevo " emettere " , a qualsiasi frequenza della banda
> elettromagnetica.
>
Allora emette a *tutte* le frequenze, a qualsiasi T > 0 (riguarda l'equazione che ti ho scritto).
>
> > Dico *dovrebbe* perche' tutta la materia emette, ma non solo, persino il
> > vuoto stesso!
>
> Il vuoto ?
> Hm... per vuoto, intendi uno spazio (area) privo di qualsiasi
> elemento ? Senza polveri, materia e gas ?
>
La definizione che ho dato di temperatura del vuoto, che ad esempio si legge
qui:
http://helios.gsfc.nasa.gov/qa_sp_ht.html#void
<<Temperature of the "Void"
Is it correct that objects in deep space (not heated by an external source, such as the Sun) have a temperature near absolute zero - but the void itself has NO temperature?
Objects in the void will eventually come to the equilibrium temperature of the cosmic microwave background, which is 2.7 Kelvin (2.7 degrees above absolute zero). The cosmic background is a sea of photons (light) that are the remnants of the Big Bang, which has cooled down to 2.7 Kelvin over 15-20 billion years. The comment that the void itself has no temperature comes from the fact that temperature is usually defined with the random motions of matter, and if there is no matter, there is no temperature. But I (and many others) equate the cosmic background with the 'void' having an effective temperature of 2.7 Kelvin, even if there is no matter.
Dr. Eric Christian>>
mi e' stata contestata, quindi preferisco rimandare questo argomento (nota: questo argomento e' a tutto un'altro livello, rispetto al precedente sull'emissione nel visibile).
Preferisco saltare anche il discorso sulla materia oscura.
...
> > Pensa la superficie di un astro molto caldo come una stella: addirittura
> > non e' nemmeno un solido, ma un gas, anzi un gas ionizzato!
> > Come fa della luce incidente a tornare indietro?
>
> Quando parli di " luce incidente ", ti riferisci a quella che dall'
> interno, cerca di uscire, verso gli strati più esterni (della stella),
> e quindi, irragiarsi nello spazio, vero ?
>
No, mi riferisco a quella esterna che va verso la stella. Che poi *ci sia o meno* della luce esterna (proveniente da altre stelle, pianeti o quello che vuoi) che incide sulla superficie della stella, non ha importanza: il fatto che la stella sia un corpo nero o meno e' deducibile dalle proprieta' della radiazione che essa emette.
...
> Ora, ti chiedo una cosa: dentro a questa formula
> -- u(v,T) = densita' di energia per unita' di frequenza
> alla temp. T -- ,
> si tiene conto (in una qualche maniera) anche dell' assorbimento ?
> Suppongo di si.
>
Si
>
> Ma quale di questi parametri, è in funzione dell' assorbimento ?
>
Nel caso del corpo nero il parametro e' sempre uguale a 1 e quindi non lo vedi. Se fosse un corpo grigio (= non nero) allora il tutto andrebbe moltiplicato per una funzione F(v,T) che rende conto della diversa energia emessa ad ogni frequenza v e temperatura T rispetto al corpo nero. Per fare un esempio ideale, se il corpo invece che nero fosse giallo-arancio monocromatico a v = 5*10^14 Hz, la funzione F sarebbe una Dirac-delta nel dominio delle frequenze, centrata a v = *10^14 Hz: zero a tutte le frequenze tranne che a quella, in cui F vale infinito, e l'integrale di F(v)dv uguale ad 1.
Nei casi reali F(v,T) e' una funzione "normale" che pero' non e' identicamente uguale ad 1 come nel caso del corpo nero.
>
> Ora, se io avessi un grafico per ogni oggetto che irragia radiazione
> elettromagnetica (un lampadina a filamento, una sigaretta, un pezzo di
> ferro scaldato, una vettura che prende fuoco, un falò, un incendio,
> una stella, un lampione... etc...), guardando il suo grafico di
> emissione, come farei a dire, tra tutti questi (grafici) , quello che
> si approssima maggiormente ad un corpo nero ?
>
Non potresti, a meno che i grafici fossero Molto differenti da quello di un corpo nero. Per fare un esempio banale, se il grafico ha due o piu' picchi invece che uno solo, di sicuro non rappresenta lo spettro di un corpo nero.
Ma se i grafici si somigliano molto, non c'e' molto da fare se non ricavare la legge matematica.
Se hai degli esempi di grafici, postali pure qui e se ci sono differenze molto evidenti ti possiamo rispondere.
Ciao.
--
BlueRay = cometa_luminosa
Received on Wed Jan 22 2014 - 12:54:14 CET