Re: quesito su forza di Lorent e relatività

From: CarloStudente <cdalcin_at_libero.it>
Date: Tue, 28 Jan 2014 03:09:49 -0800 (PST)

> Tetis ha scritto:
> Se guardi le cose dal punto di vista di un sistema di riferimento
> solidale con il magnete, cosa succede? ..., la forza
> elettromotrice indotta su un filo solidale con il circuito ... è dovuta alla
> forza di Lorentz che agisce sulle cariche di conduzione del filo.

In relazione al punto2) del mio post precedente.

Sono stato tratto in inganno dall'avere in quel momento sotto mano un libro (Fisica di J. Walker VOL 3 , pag E163) in cui effettivamente c'e' scritto fem= circuitaz(E)
Il libro non lo dice esplicitamente ma ovviamente (credo) questo e' giusto solo nel caso in cui il circuito sia fermo.
Nel caso del circuito in moto credo di doverla pensare cosi':

 faccio una fotografia in un certo istante che "congeli" lungo i punti del circuito C: i campi , le velocita' delle cariche in moto e la forza F su di esse, la definizione di fem lungo C dovrebbe essere:



fem= INTEGRALElungoC(f*dl) dove f=dF/dq dove dq e' la carica presente nel tratto di circuito dl e dF è la forza (di qualsiasi tipo??) che agisce in quell'istante su dq. Nel caso che nel circuito non ci siano cariche posso pensare lo stesso che ci siano, tanto il risultato è indipendente da dq e dipende solo dalla velocità del tratto dl di circuito (la velocità con cui dq si muove lungo il filo origina infatti un componente della forza di Lorentz perpendicolare al filo e quindi non da' contributo alla circuitazione)



A questo punto la fem deriva da due termini: uno dovuto alla circuitazione del campo elettrico l'altro dovuto alla circuitazione della forza di Lorentz (circuitazione quest'ultima che non è nulla, perchè la velocità istantanea di dq non è in generale tangente alla linea lungo cui integro, che è la foto del circuito in quell'istante).



Spero che qualcuno voglia dirmi se è giusto, perchè questa cosa nei libri da liceo da me consultati non c'è, e ci sono arrivato guardando qua e la' in internet. Devo dire che secondo me il concetto di fem è presentato in modi un po' contorti. A cominciare dal fatto che prima parlano di fem di una batteria (cioè lungo un percorso aperto) e poi lungo un circuito chiuso.

Ciao.
Carlo
 
Received on Tue Jan 28 2014 - 12:09:49 CET

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