Il giorno venerdì 31 gennaio 2014 11:42:57 UTC+1, Massimo 456b ha scritto:
> Ero curioso di sapere come mai
> la legge di Snell non è valida per
> spiegare la deflessione della
> luce in corrispondenza di grandi
> masse planetarie o stellari.
>
Premetto subito che non conosco la legge di deflessione della luce in presenza di corpi massivi, pero' mi sembra che alla tua domanda si possa dare una risposta semplice: la legge di Snell si puo' utilizzare facilmente quando la luce attraversa due o pochi mezzi a diverso indice di rifrazione, ognuno dei quali ha indice uniforme; se l'indice di rifrazione variasse invece in modo continuo, ad esempio se attraversa una soluzione liquida con un gradiente di concentrazione del soluto, allora la legge di Snell non la applichi, perlomeno nella formulazione che e' ben nota (in questo caso si dovrebbe effettuare un integrale e il risultato non sarebbe piu' "la legge di Snell").
Nel caso della deflessione della luce da parte dei corpi massivi la situazione mi sembra analoga a quella del mezzo con indice di rifrazione che varia in modo continuo, perche' la curvatura dello spaziotempo non e' uniforme, ma varia con la distanza dal corpo massivo.
Ma non so quanto l'analogia possa essere sfruttata appunto per quanto ho scritto all'inizio.
--
cometa_luminosa
Received on Fri Jan 31 2014 - 13:53:31 CET