Roberto Deboni DMIsr ha scritto (13/02/2014) :
>> Ogni molecola d'aria sbatte contro le altre molecole, contro i muri, le
>> persone, le foglie e contro ogni altra cosa, poi, dopo ogni urto,
>> riprende la sua corsa e va a sbattere continuamente di qua e di la',
>> senza fermarsi mai.
>>
>> Ad esempio, le molecole d'aria di un palloncino si scontrano tra loro
>> e contro le pareti e, nonostante tutti questi urti non perdono
>> velocita', e il palloncino (se non ci sono perdite d'aria) non si
>> sgonfia mai.
>>
>> Perche', a furia di sbattere di qua e di la', le molecole non perdono
>> energia fino a fermarsi?
>
> Perche' appena una si fermasse, viene nuovamente urtata.
>
> Quella strana tendenza che lei vede nella realta' macroscopica che gli
> oggetti tendono a raggiungere una posizione di riposo e' principalmente
> dovuto all'attrito, ma nel microscopico mondo delle molecole, non esiste
> attrito, esistono solo inerzia ed urti. Anzi, la piena "realizzazione"
> del principio di inerzia e' quello che differenzia il mondo microscopico
> molecolare dalle sue esperienze personali visive. Una molecola, finche'
> non viene sottoposta ad una "azione", continuera' a muoversi per sempre
> in linea retta. Quindi, anche se una molecola "si fermasse", prima o poi
> viene urtata da un'altra molecola di passaggio che ancora non si e'
> "fermata". E tutto ricomincia.
D'accordo, pero' le molecole dell'aria si fermerebbero senz'altro se
venisse a mancare il carburante, che e' il calore.
Se la Terra si ritrovasse lontana da Sole (sperduta nello spazio
remoto) e senza il calore interno che sale verso la superficie (vedi i
vulcani), allora, col tempo, la temperatura s'abbasserebbe fino ad
avvicinarsi allo zero assoluto, i componenti dell'aria (ossigeno e
azoto) cambierebbero stato, diventando liquidi, e le molecole
smetterebbero d'allontanarsi l'una dall'altra.
Senza la giusta temperatura, ci sarebbe soltanto l'aria liquida, e
nessun gas.
--
-- Luigi Fortunati
Received on Fri Feb 14 2014 - 07:10:56 CET