Re: onde em raddrizzate. Esistono ?

From: Gianluca <gcoati_at_libero.it>
Date: Tue, 31 Oct 2017 16:10:53 +0100

Il 31/10/2017 00:33, JTS ha scritto:
> Prendo un campo elettromagnetico oscillante, e trascuro per il momento
> il campo magnetico (mi fido di poter dimostrare in seguito che questo si
> puo' fare)
>
> (Eq. 1)
> E = 0 per t < 0
>   = E0*sin(\omega * t) per t > = 0
>

Ma l'equazione di partenza per il campo non era:
E = E0*(1 + cos(\omega * t)) ??


> Imposto l'equazione del moto di una carica q ferma all'istante t = 0
> come hai fatto tu
>
> d2y/dt2 = (E0/(q*m)) * sin(\omega*t)

La carica q non dovrebbe moltiplicare (E0/m)?


> 3) In fisica dei metalli non ho mai sentito di velocita' netta impartita
> agli elettroni liberi da un'onda elettromagnetica incidente ... e non so
> se questa sorta di "drift" che ho derivato possa essere fatto sparire
> facendo una media sulla distribuzione iniziale di velocita' degli
> elettroni.
>

Sui punti 1 e 2 non mi pronuncio.
Però, per tornare più vicini al senso del post, direi di limitarci a
indagare il comportamento di uno ione posto in una soluzione acquosa.


Gianluca
Received on Tue Oct 31 2017 - 16:10:53 CET

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