Re: la materia oscura non dà alcun segno quando cade in un buco nero?

From: <eastaldi_at_gmail.com>
Date: Fri, 28 Mar 2014 03:49:25 -0700 (PDT)

Il giorno lunedì 24 marzo 2014 20:37:30 UTC+1, Soviet_Mario ha scritto:
> Il 22/03/2014 16.17, eastaldi_at_gmail.com ha scritto:


> Domanda che faccio anche altrove: la materia oscura è soggetta, pare, alla sola forza gravitazionale, ossia deforma lo spaziotempo come la materia visibile: giusto?

> Allora intorno ai massicci buchi neri rotanti ci dovrebbero essere anche grandi masse di materia oscura cadenti nel pozzo gravitazionale del buco nero stesso.
 
> ecco ... poni, imho, una domanda interessantissima, a cui
> > non avevo mai pensato (il che non implica nulla visto che
> > non sono un fisico).
> > E che mi fa subito venire a galla altre domande correlate,
> > per i fisici.
 
> * Esistono casi in cui sia stato possibile misurare il TASSO
> DI AUMENTO DI MASSA di un buco nero ? Ad es. per variazioni
> nel periodo orbitale e/o della distanza di una o più
> compagne luminose ?
> E in casi siffatti, è mai stato possibile riscontrare
> discrepanze misurabili ? Intendo dire, se si vede (in senso
> lato e indiretto ovviamente) un buco nero crescere ad un
> tasso veloce, ma nei suoi intorni non c'è abbondanza di
> materia visibile, non si potrebbe imputare alla cattura di
> materia oscura ?


TEMO che gli astronomi dovrebbero misurare per decine di migliaia di anni per rilevare differenze di massa nei buchi neri "ordinari" che stanno al centro delle galassie. Forse scoprendo buchetti neri piccoli si potrà tentare la misura che dici tu...

> > * Sarebbe possibile concepire la presenza di buchi neri
> prevalentemente formati da materia oscura (ossia in regioni
> extra galattiche) ?


Ma! L'ipotesi della "materia oscura" è nata per spuiegare le discrepanze nei moti delle galassie, là dove non cì'è nulla forse non c'è bisogno di questa ipotesi... ;-)



Il prof. Fabri, che ovviamente ne sa mille volte più di me, trancia corto, dice che lo ha già spiegato, (io me l'ero perso e quindi umilmente ringrazio per la scocciata ripetizione): sostiene che poichè l'ipotetica materia oscura non interagisce coi campi em non perde energia e non cade nel buco nero.


Eppure la supposta materia oscura è stata "inventata" per questioni gravitazionali, quindi roteando alla velocità prossima a quella della luce, pur non interagendo con essa, dovrebbe perdere energia sotto forme di onde gravitazionali e quindi, alla fine, cadere nel buco nero, a meno che lo faccia girare così in fretta che sia esso stesso a respingerla.
CHE NE DITE?
Received on Fri Mar 28 2014 - 11:49:25 CET