Franco
> OOmega
>> ragionando in termini complessi anziché in termini
>> istantanei (ma non cambia niente: è solo formalmente più semplice
>> trattandosi di trasformazione conforme).
>
> Le trasformazioni conformi non sono quelle che mantengono gli angoli?
> Che cosa c'entrano qui?
Cambiamento di dominio, dal dominio del tempo al dominio della frequenza.
>> 3. se l'utilizzatore è complesso (Z = R+jX [o R-jX] con j unità
>> immaginaria e X = omega*L o omega*C),
>
> Ti e` rimasto nella tastiera un "1 diviso" w C.
Hai assolutamente ragione, grazie della correzione :)
>> (*)es. Vquadrato/(R+jX) = Vquadrato*(R-jX)/(Rquadrato+Xquadrato) [da
>> notare come X entri anche nel valore della parte reale ossia della
>> potenza attiva, che quindi dipende dalla frequenza al quadrato)]
>
> Frequenza al quadrato? Non ho mica capito perche' al quadrato.
La pulsazione omega compare in X e quindi compare al quadrato in X quadrato.
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Received on Sun Apr 06 2014 - 09:20:17 CEST