scurpena62_at_gmail.com wrote:
> Puo' un
> organismo vivente, nella fattispecie un cane, che vive in una zona
> del nostro paese in cui hanno scoperto una bella discarica di rifiuti
> tossici (assodato) ma presumibilmente anche radioattivi (questo pero'
> ancora non si sa),
Sarebbe interessante comprendere perche' quei rifiuti sarebbero
"presumibilmente" radioattivi (il che comunque non significa nulla,
se non si specifica *quanto* e *come* siano radioattivi, ad es. tutto
l'ambiente in cui siamo immersi e' in qualche misura "radioattivo"...).
> puo' questo cane, se per caso e' stato a contatto
> con queste sostanze, correre il rischio non solo di ammalarsi lui ma
> di "contagiare" anche la famiglia in cui va ad inserirsi?
Certamente e' *possibile*.
> C'e' un
> rischio reale per cui conviene seppur con gran pena lasciar perdere?
Visti i presupposti, ritengo *molto* improbabile che possa accadere
cio' che paventi (ovviamente in base alla definizione soggettivista
della probabilita': occorre che i rifiuti siano "radioattivi", che lo
siano con sufficiente intensita', che i radionuclidi in questione possano
essere trasportati in qualche modo dal cane e che la tua famiglia
sia esposta "sufficientemente" alle radiazioni), cosi' improbabile
che se io fossi in te non mi porrei nemmeno il problema...
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Mon Apr 07 2014 - 20:01:00 CEST