Canjoy yoj wrote:
> Da un'arma del peso di 3kg viene sparato un proiettile di 20grammi
> alla velocita' di 800m/s.
>
> m1 la massa del proiettile
> v1 la velocita' del proiettile
> m2 la massa del fucile
> v2 la velocita' di rinculo = ?
>
> dato che m1v1=m2v2 (il sistema e' chiuso), ne derivo che la velocita'
> (iniziale) di rinculo e' (m1 v1) / m2, chiaramente di segno opposto
> alla v1.
>
> Viene (-)5.3m/s
>
> L'energia del proiettile e' 1/2 mv^2, cioe' (20g x 800^2)/2 cioe'
> 6400 Joule.
>
> La domanda e': posso applicare la stessa formula per calcolara
> l'energia ceduta dallo sparo al fucile?
> Verrebbe 49,15 Joule.
Usando un valore piu' preciso della velocita' del fucile,
risultano 42,7 J.
> Pero' mi chiedo: l'energia non dovrebbe essere uguale a quella del
> proiettile?
No, e' corretto il calcolo che hai fatto.
> Perche' viene inferiore?
Perche' la velocita' del proiettile e' maggiore di quella del fucile
di un fattore pari al rapporto inverso delle rispettive masse:
v1 = (m2 / m1) * v2 = 150 v2,
e cosi' pure la sua energia cinetica e' maggiore di quella del fucile
dello stesso fattore:
Ec1 = (m2 / m1) Ec2 = 150 Ec2.
A riprova, considera il caso limite per cui la massa del fucile sia
molto maggiore di quella del proiettile (ad es. potrebbe trattarsi
di un fucile fissato solidamente a un supporto massivo), allora la
velocita' di rinculo del fucile sara' trascurabile e cosi' pure la sua
energia cinetica.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Fri Apr 11 2014 - 06:56:55 CEST