Il giorno sabato 7 giugno 2014 18:33:42 UTC+2, villadelf..._at_gmail.com ha scritto:
> Il giorno sabato 7 giugno 2014 12:22:26 UTC+2, Giorgio Bibbiani ha scritto:
>
>
>
> > Ho dato un'occhiata all'abstract e poi all'articolo originale:
>
>
>
> > http://arxiv.org/pdf/1404.4369.pdf
>
>
>
> > e devo dire che io ci *capisco* ben poco, ma quanto basta
Io abbastanza.
E' il mio campo.
>
> > per dedurre che il trasferimento dello stato quantistico richiede
>
> > comunque un mezzo di comunicazione classico (quindi a
>
> > velocita' minore di c), riporto un estratto:
banalmente vero!
>
>
>
> > "Alice sends the outcome via a classical communi-
>
> > > cation channel to Bob, who can then recover the original
>
> > > state by applying the corresponding local transformation",
>
> > > quindi non e' possibile trasferire "vera informazione"
>
> > > (in questo caso uno stato quantistico), a velocita'
>
> > > superluminale.
>
>
>
> Temo che si tratti di altra cosa: niente Alice e Bob.
>
>
Ma come no!
Alice e Bob sono solamente i nomi che si danno ai due qubit tra qui avviene il
teletrasporto. Nel testo da te citato dicono chiaramente che l'informazione va da un qubit ad un secondo qubit che si trova a tre metri di distanza. Normalmente li si nomina Alice e Bob, ma se li chiami A e B, 1 e 2, Nord e Sud, Pippo e Pluto, niente cambia.
>
> "Teleporting people through space, as in Star Trek, is impossible by the laws of physics, but researchers at TU Delft's Kavli Institute of Nanoscience have succeeded in teleporting information.
>
> Using quantum entanglement, they transferred the information contained in a quantum bit in a diamond to a quantum bit in another diamond three meters away, without the information having traveled through the intervening space.
>
> The results were published in Science May 29."
>
>
>
> Mi pare di capire che hanno teelportato infornazione nel tempo zero per 3 metri, ma che uguale sarebbe stato per 3 anni luce.
Nessun teletrasporto a tempo zero.
Si ha sempre bisogno di un trasferimento d'informazione classico per ricostruire lo stato iniziale dopo la misura proiettiva.
E' nella natura del entanglement (Alice e Bob condividono, prima dell'operazione di teletrasporto, uno stato massimamente entanglato) e non può essere evitato.
Prima di chiudere voglio farti notare che l'importanza di questo esperimento non è legato alla distanza. Con i fotoni si fanno esperimenti di teletrasporto su distanze di diversi chilometri senza problemi (e senza violare la relatività). L'interesse di questo esperimento è legato al fatto che il teletrasporto è stato effettuato utilizzando nv center
http://en.wikipedia.org/wiki/Nitrogen-vacancy_center
Questi sembrano essere il sacro graal della computazione quantistica perchè preservano effetti quantistici diretti anche a temperatura ambiente. In queste strutture il fenomeno alla base del teleporting è importante non di per se ma in quanto è lo stesso che è alla base delle operazioni a due gate che sono:
1) Una delle 5 richieste fondamentali per la realizzazione di un computer quantistico universale
2) La richiesta più difficile da realizzare
Ciao
Marco
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> ernesto
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> PS: grazie per la risposta, a suo tempo, nel mio primo GedankenEsperiment mi rispose anche il prof. Fabri, fisico.
Received on Mon Jun 09 2014 - 16:09:16 CEST