Re: Solidi amorfi

From: Patrizio <patrizio.pan-2002_at_libero.it>
Date: Tue, 10 Jun 2014 17:53:49 -0700 (PDT)

Il giorno martedì 10 giugno 2014 15:43:43 UTC+2, Lisa S. ha scritto:
> Salve a tutti del forum, scrivo oggi qui per la prima volta, ma vi leggo da un po' di tempo, trovando molto stimolanti le vostre discussioni.
>
>
>

> Sto studiando per l'esame di Fisica dello Stato Solido. Nella dispensa usata dal mio prof, leggo la seguente frase, senza nessuna ulteriore spiegazione:
>
>
>
> "Si parler� di solido amorfo quando la solidificazione del fuso avviene senza rispettare l'equilibrio termodinamico".
>
>
>
>
>

> Inutile dirvi che non mi � per niente chiaro cosa intende, e scrivo qui per chiedervi una mano per comprenderla. O per lo meno, qualcuno saprebbe indicarmi qualche libro in cui approfondire la questione?
>
> Grazie a chi vorr� aiutarmi!

Quando si addensano concetti in una sola frase come quella che riferisci,
si rischia seriamente di dare un enunciato poco chiaro, se non errato.

Abbiamo una sostanza (pura) allo stato liquido a una certa pressione e
temperatura e sappiamo che puo' solidificare (meglio: cristallizzare)
se abbassiamo opportunamente T. La trasformazione liquido-solido (una
transizione di fase) puo' avvenire in condizioni prossime quanto si
puo' all'equilibrio (in tal caso la T resta praticamente costante), o
in condizioni lontane dall'equilibrio (qui non si puo' piu' parlare
propriamente di T e cio' accade se raffreddiamo bruscamente). In altri
termini, quella trasf. puo' essere (praticamente) reversibile o no.
Nel primo caso ci aspettiamo che il solido ottenuto sia cristallino,
nel secondo amorfo (per es. un cristallo con relativamente alta densita'
di difetti).

Cio' detto, rileggendo, mi sembra si' migliore, ma certo si potrebbe
voler di meglio, ma ora non riesco.

Accenno ad un'altra recondita ma non trascurabile possibilita'.
Anche facendo in modo da essere il piu' possibile vicini all'equilibrio,
per qualche sostanza potrebbe non avvenire la solidificazione nonostante
si scenda al di sotto (anche alquanti gradi) di T_fusione (che in condiz.
di equilibrio e' uguale a T_solidificazione); raffreddando ancora, alla
fine il solido si ottiene, ma non cristallino.

E' un gioco tra deltaH e T*deltaS, lo vedrai in termodinamica.

Ciao
Patrizio
Received on Wed Jun 11 2014 - 02:53:49 CEST

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