Dakeyras ha scritto:
> La forza agente sul blocco � nulla, poich� la forza peso � bilanciata
> dal contatto con il pavimento. Poich� consideriamo il blocco come
> corpo rigido (quindi non � deformabile), esso si trova in equilibrio.
> Se si trattasse di un fluido, ovviamente, il discorso sarebbe
> differente poich� si espanderebbe sul pavimento ed entrerebbero in
> gioco altre grandezze legate alle interazioni su scala microscopica
> (attrito, tensione superficiale, ...)
Quello che non va in questo discorso e' che dici *la forza*: una sola.
Ma il tuo blocco non e' un punto materiale, bensi' un corpo esteso.
Quindi devi considerare tutto l'insieme di forze agenti, esterne e
interne, e porre condizioni di equilibrio per tutte.
> La disomogeneit� � dovuta al fatto che inizialmente il gas si trova
> distribuito uniformemente nel recipiente, e raggiunge la posizione di
> equilibrio addensandosi sul fondo. Non � solo questione di pressione,
> ma di bilanciamento fra energia cinetica e potenziale gravitazionale.
No. Se il gas e' isotermo, l'en. cinetica media e' la stessa a ogni
quota.
Piu' sopra avevi parlato di energia libera: avresti dovuto
ricordartene ora...
Se il volume e' fissato, l'equilibrio corrispondera' a un minimo
dell'energia libera (di Helmholtz, quella solitamente indicata con F)
dove dovrai includere anche l'en. pot. gravitazionale.
--
Elio Fabri
Received on Mon Jan 25 2010 - 20:55:38 CET