Re: Uccellino sul filo dell'alta tensione

From: Giacomo \ <gwilbor_at_email.it>
Date: Fri, 8 Jan 2010 10:46:54 +0100

In data Wed, 06 Jan 2010 21:43:51 +0100, Enrico SMARGIASSI ha scritto:

> Intanto approssimo il volatile
> con una sfera conduttrice del raggio di una decina di cm - un passo
> oltre la consueta approsimazione di mucche sferiche :-).

Non saremo noi ingengeri a lamentarci di questa approssimazione :-)

> ho che a 30 cm dal pennuto scorre una
> corrente che permette di caricarlo nel giro di un paio di secondi.

Gi�, ma la tensione � alternata. Ho rifatto un po' di conti con i tuoi
dati a regime sinusoidale, e viene fuori che la conducibilit� dell'aria
� troppo piccola, se il passero parte dalla terra (0 volt) rimane a zero
volt anche a distanze piccolissime. Questo ovviamente senza considerare
la rottura del dielettrico, che avviene intorno ai 10 cm di distanza.
Tutto quello che riesco a dire � che la carica sarebbe un fenomeno
impulsivo, la cui energia sarebbe pari a 1/2*CV^2, cio� circa mezzo
joule. Ma quanto � mezzo joule? � avvertibile? � doloroso?

-- 
Giacomo "Gwilbor" Boschi
http://gwilbor.splinder.com/
Received on Fri Jan 08 2010 - 10:46:54 CET

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