JTS ha scritto:
> ...
> Nota che uno dei dubbi di Gianluca non lo ho sciolto: cosa succede se
> tengo conto anche del campo magnetico. Approssimativamente so cosa
> succede, ma volevo fare il calcolo prima, e non lo ho ancora fatto. So
> che dal calcolo deve venire fuori la pressione di radiazione, ma mi
> ricordo vagamente che c'e' un moto chiamato "figure-8 motion" e non
> riesco a fare questi calcoli a mente.
E' da quando questo thread è nato (il 1° ottobre!) che sarei voluto
intervenire per spiegare questo punto.
Purtroppo non ce l'ho fatta...
Ricevo troppi stimoli, e il mio vecchio cervello non riesce a tenerci
dietro :-(.
Perciò mi limito a dire quello che succede e come si trova. Ma il conto
non posso farlo.
Dico solo che c'è negli appunti di E. Amaldi che io studiai al secondo
anno, nel 48-49... Quindi è asolutamente elementare.
La cosa sta così.
Prendi una carica (elettrone) non libera, ma immersa in un mezzo
viscoso (res. del mezzo -kv).
Facci arrivare sopra un'onda piana monocrom., polar. linearmente, e
studia il moto stazionario, ossia imponi una soluzione che va in modo
sinusoidale, con ampiezza e fase da determinare.
Troverai (ovviamente) che c'è una dissipazione di energia, causa il
lavoro fatto dalla res. del mezzo.
Ma troverai anche una cessione alla carica di una quantità di moto
*nella direzione e verso* in cui l'onda si propaga, di entità pari
all'energia dissipata divisa per c.
In altre parole, la carica acquista un moto di deriva accelerato,
dovuto alla pressione di radiazione.
In questo è cruciale il campo magnetico, che fa deviare la carica dal
semplice moto armonico che farebbe per effetto del campo elettrico.
--
Elio Fabri
Received on Sat Nov 18 2017 - 17:00:56 CET