Re: Arancione e marrone

From: cometa_luminosa <alberto.rasa_at_virgilio.it>
Date: Thu, 17 Dec 2009 06:03:43 -0800 (PST)

On 13 Dic, 16:14, piero nessuno <pierfo..._at_gmail.com> wrote:
> On 9 Dic, 22:58, cometa_luminosa <alberto.r..._at_virgilio.it> wrote:
>
> > On 6 Dic, 14:35, piero nessuno <pierfo..._at_gmail.com> wrote:
> > [...]> ci� nondimeno una sorgente superficiale sufficientemente amplia di
> > > luce marrone
>
> > [...]
> > Non esistono sorgenti di luce marrone. Esistono sorgenti di luce rossa
> > (per esempio, ma anche arancione o altro, vedi post precedenti) che,
> > osservate in un background di opportuna luminosita' appaiono marroni.
>
> diciamo allora che sorgenti di luce arancione a bassa intensit� e in
> una condizione normale di visibilit�

Ma non dipende solo dall'intensita' della sorgente, dipende
dall'intensita' della sorgente *relativa* al background.

> possono produrre la sensazione
> del colore marrone, che � in fondo la risposta alla domanda del
> topic.
>
> > Le sorgenti emettono solo luce dello spettro visibile: rosso, arancio,
> > giallo, verde, azzurro, blu, viola (poi uno puo' aggiungere le altre
> > sfumature intermedie, come l'indaco, se percepisce in maniera
> > sensibile la differenza tra questo colore e il blu e il viola, ecc.).
>
> Credo che le sorgenti di luce dovrebbero emettere una miscela di luci
> spettrali (ad esempio luce bianca)

Si, intendevo questo.

> e tra l'altro il marrone non
> dovrebbe essere una miscela di luce ma un tipo di arancione appunto.

o di rosso, o di giallo, ma piu' che altro rosso e arancio.

> > Detto in altro modo: poiche' il colore marrone lo percepisci o meno a
> > seconda del background della sorgente, non puoi attribuire tale
> > proprieta' alla sorgente di luce.
>
> Per� credo che il colore marrone non sia solo un semplice effetto
> visivo (come una forma di abbagliamento, ad esempio) ma che in fondo
> sia un colore vero e proprio.

Che sia un colore, inteso come percezione visiva, non lo metto in
dubbio, ma appunto e' solo una percezione visiva, nel senso che non
corrisponde univocamente ad un range spettrale.

> In quanto tale sia riproducibile con
> delle luci in determinate condizioni di visione. Ad esempio il monitor
> che riproduce la sensazione di colori marroni (colori che vengono
> identificati con la codifica RGB e con dei nomi determinati), o i
> giochi di luce e ombra che si producono con un adeguata
> illuminazione.
Received on Thu Dec 17 2009 - 15:03:43 CET

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