"Dakeyras" <dakeyras.qqqbatman_at_yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:i1dPm.44775$813.30172_at_tornado.fastwebnet.it...
> Domanda: esiste un prototipo o un progetto? Qualche gruppo, eventualmente,
> ci sta lavorando?
> Un professore di energetica ha accennato al torio come combustibile per
> reattori di IV generazione, che hanno tutti caratteristiche fantastiche ma
> non esistono progetti che abbiano superato lo stadio cartaceo.
In realt� di reattori, anche di discreta potenza, che abbiano usato il torio
come combustibile ce ne sono stati diversi, poi sono stati pi� che altro
motivi politici a preferire le tecnologie all' uranio (principalmente per le
sue applicazioni militari, inutile dire che oggi abbiamo altre priorit�). Su
wikipedia c'� una utile lista, in particolare quello di Shippingport � stato
un reattore ad acqua appositamente convertito e che ha dimostrato l'
autofertilizzazione nel ciclo Th/U-233, ovvero il reattore ha prodotto (un
poco di) pi� uranio fissile di quello consumato
http://en.wikipedia.org/wiki/Thorium_fuel_cycle
http://www.atomicinsights.com/oct95/LWBR_oct95.html
Per cui, anche se il torio ha diverse propriet� particolarmente utili ed
interessanti (proliferazione, scorie, disponibilit�, sicurezza) - tra cui,
come sosteneva Weinberg, l' interessante fatto di poter "bruciare le
rocce" - esso non ha cmq niente di profondamente diverso rispetto all'
uranio come combustibile nucleare affinch� (come oggi avviene per l' uranio)
possa essere usato anche nei reattori di tecnologia attuale (come a
Shippingport). Tuttavia, in reattori a combustibile fluido come i citati
prototipi ARE e MSRE, a suo tempo gi� testati con successo, e che pure sono
stati alimentati dall' uranio 233 prodotto dal torio, queste positive
caratteristiche del torio verrebbero drasticamente amplificate
Received on Wed Nov 25 2009 - 19:28:16 CET