Re: Calore, riscaldamento, etc

From: Soviet_Mario <Soviet_at_MIR.CCCP>
Date: Fri, 13 Nov 2009 20:57:39 +0100

Enrico SMARGIASSI ha scritto:
> noquarter wrote:
>
>> cerco di introdurre meno variabili possibile.
>
> Certo, ma non meno dell'indispensabile :-)
>
>> Dovrei pensare ad un flusso che entra con t1 ed esce con t2 con il dt
>> ed il flusso di massa avrei una situazione plausibile.
>
> Credo che questo dato sia facilmente ottenibile dalle specifiche
> tecniche dell'impianto, in particolare dellepompe.
>
>> Credo sia equivalente anche se non rigoroso... Che ne pensi?
>
> No, non credo che sia equivalente. Con il tuo metodo, stai considerando
> semplicemente un oggetto - la serpentina - che ha un gradiente di
> temperatura tra un'estremita' e l'altra. Ma cosa ci dice questo sul
> calore scambiato con l'ambiente? Nulla; quel gradiente potrebbe esserci
> anche se la serpentina fosse di materiale adiabatico.

non ho capito questa ipotesi : stai considerando che il
fluido che vi scorre subisca una reazione chimica durante il
passaggio ? In effetti nei reattori a flusso accade questo,
e del calore sparisce o compare nel tragitto a prescindere
dagli scambi termici con l'ambiente (che cmq nei reattori a
flusso di solito ci sono).

Se intendevi altro ... lo spiegheresti ?
ciao
Soviet

>
>> Per il momento no, cerco di volare basso (se riesco!)
>> Ipotizzo di riscaldare l'aria nella "stanza" e poi spegnere giunti a tx.
>
> Pero' in questo modo non puoi dire praticamente nulla sulla situazione a
> regime, dove le dispersioni sono fondamentali.
Received on Fri Nov 13 2009 - 20:57:39 CET

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