Re: Tempo assoluto o relativo?

From: Dario de Judicibus <nospam_at_nowhere.com>
Date: Thu, 15 Oct 2009 16:09:03 +0200

"Albert0" <never999_at_libero.it> wrote in message
news:ccaa3851-51b8-4605-8916-d9d19435ee7b_at_w19g2000yqk.googlegroups.com...

> Perch� sappiamo come varia. C'� una teoria e gli esperimenti
> confermano.

In effetti non � cos�. Tu puoi sapere le leggi che governano la variabilit�,
ma non puoi ricostruire la storia dal risultato finale. tanto per
intenderci, se fai un viaggio nello spazio e quando torni il tuo orologio �
sfasato dal mio, io non sono in grado da quello di dire che percorso hai
effettuato, ovvero lungo quale cammino nel continuum 4D integrare le
formule. Non puoi ricavare l'integrale dal valore finale. Puoi solo
affermare che tale differenza deriva da quelle leggi.

> Se io ti guardo da vicino ti vedo sotto una angolo pi� grande che da
> lontano. Con questo non puoi concludere che il concetto di statura �
> inutile perch� spostandoli gli oggetti si allungano e accorciano. Anzi,
> l'invariante � proprio la statura.

L'esempio sarebbe perfetto se qualora mi riallontanassi da te mantenessi le
dimensioni enormi, ma non � cos�: come mi riallontano, "riprendo" le misure
iniziali. Il tuo esempio non va bene perch� la differenza di dimensioni �
apparente mentre la variazione dovuta a una velocit� prossima a c nella RS o
a un campo gravitazionale pi� basso nella RG permane anche dopo che io torno
dal mio viaggio. In pratica, il gemello pi� giovane rimane pi� giovane come
torna sulla terra, e il suo orologio segna un tempo "passato".

>> ATTENTO: ho messo appositamente i due uno di fronte all'altro nello
>> STESSO
>> sistema di riferimento e nello stesso luogo.
>
> Non importa, hanno una storia diversa cio� un diverso percorso nello
> spazio-tempo.

Certo. Lo capisco perfettamente dal punto di vista matematico. Non era
questo il mio punto. NON sto contestando gli effetti relativistici, semmai
il contrario. parto da quelli per mettere in discussione la definizione
operativa di tempo.

> Ecco le due traiettorie non si sono mai riunite, a un certo punto
> coincidono le 3 coordinate spaziali ma non quella temporale: non sono
> nello stesso "luogo".

OK, ed � questo il punto: tu stai affermando che i due condividono lo stesso
punto nello spazio 3D ma non nello spazio 4D. Assumiamo sia cos�: Pensa bene
alle conseguenze di quello che affermi. Mi stai dicendo che la persona che �
tornata si trova nelle stesse coordinate spaziali ma non in quella
temporale. Cosa fa allora: respira l'aria del futuro? A quale punto 4D
corrispondono le molecole d'aria che respira? Vedi bene che c'� qualcosa che
non torna in questa affermazione.

Dario
Received on Thu Oct 15 2009 - 16:09:03 CEST

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