Il Mon, 31 Aug 2009 00:53:46 -0700 (PDT), Luca85 ha scritto:
> Mh....Non sono affatto convinto. A parit� di forma e volume ed a
> parit� di velocit� subiranno la stessa forza d'attrito. Ma la forza di
> gravit� sar� maggiore sul corpo di massa maggiore (F=ma, a costante, m
> maggiore...F maggiore) . Quindi il risultato sar� che il corpo pi�
> pesante subir� nel complesso una accelerazione maggiore all'inizio od
> arriver� ad avere una velocit� di equilibrio maggiore.
> O trascuro qualcosa?
Che il corpo pi� pesante subisca un'accelerazione maggiore all'inizio
(trascurata la spinta di Archimede) lo hai escluso tu stesso affermando
correttamente che a=costante.
Per quanto riguarda la velocit� di equilibrio, ci si pu� ragionare sopra.
Entrambi i corpi sono sottoposti a 2 forze: la gravit� e la resitenza
aerodinamica che, all'equilibrio, sono tra loro opposte ed uguali in modulo.
D1 = m1*g
D2 = m2*g
essendo in generale D = 1/2 * ro * S * Cd * V^2 dove:
ro = densit� del fluido
S = sup di riferimento del corpo, in questo caso la sup della max sezione
trasversale
Cd = coeff di resistenza aerodinamica, a rigore � una funzione non lineare
di V, del numero di Mach, di Reynolds e della forma del corpo.
Essendo i due corpi di eguale forma hanno anche gli stessi S e Cd.
Con semplici passaggi si ottiene:
V1^2 = (2m1 * g) / (ro * S * Cd)
V2^2 = (2m2 * g) / (ro * S * Cd)
da cui
V1/V2 = sqrt(m1/m2)
Se ho sbagliato o dimenticato qualcosa correggetemi.
David.
Received on Mon Aug 31 2009 - 21:49:39 CEST
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