On 7 Ago, 21:41, Antonio79it <bohemian7..._at_yahoo.it> wrote:
[cut]
> Come avrai capito sto riportando quanto ho sentito nella conferenza di
> questo tizio che non vorrei pi� nominare per non sembrare di avercela
> con lui in particolare, mentre invece io ce l'ho con chi in generale
> svolge questo genere di attivit�.
> Allora lui intende dire che il fatto che qualcuno sia intenzionato a
> fare la misura e lo faccia, modifica il risultato dellla misura
> stessa. La distanza non c'entra. Effettivamente per quanto espresso da
> lui, a qualunque distanza si trovino gli sperimentatori la cosa
> funziona senza tenere conto di eventuali interazioni superluminali. La
> teoria � basata su una non meglio specificata �"matrix divina" che
> collegherebbe le "volont� umane" alle "volont�" delle particelle
> elementari. Fra l'altro in mezzo a tutto questo ci mette dentro in
> maniera confusa un riferimento agli esperimenti concettuali di tipo
> EPR.
[cut]
> Antonio
Anche io non trovo Braden convincente; sembra un Beppe Grillo
parascentifico.
Le tematiche che affronta (male direi) hanno un loro fascino, per�.
Interessante leggere sulla risonanza morfica (Rupert Sheldrake).
Comunque la scienza dovrebbe rifarsi all'osservazione dei fenomeni per
capirne le leggi e non pretendere di spiegare tutto con la sola
matematica.
Gli UFO esistono perch� li hanno visti milioni di persone in migliaia
di avvistamenti.
Non si pu� dire che non esistono perch� non sono scientificamente
spiegabili tirando in ballo la velocit� della luce ecc.
Piccio.
Received on Sun Aug 16 2009 - 01:33:45 CEST
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