Re: Eventuali limiti sperimentali sulla validita' della QED

From: <lino.zamboni_at_gmail.com>
Date: Sat, 23 Dec 2017 01:47:32 -0800 (PST)

Il giorno mercoledì 20 dicembre 2017 17:10:03 UTC+1, lino.z..._at_gmail.com ha scritto:
> In un articolo datato 24/10/1966 a firma di U. Amaldi jr. ed
>
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> altri, dal titolo: "Una linea di ricerca di Adone, la macchina italiana a fasci collidenti di elettroni e positroni", nel paragrafo: "Analisi dei processi elettrodinamici", (pag. 806 e seguenti) si riporta una tabella dal titolo: "Limiti posti sulla distanza lambda a cui ancora vale l'elettrodinamica quantistica".
>
>


> Seguono, in tabella diversi valori per processi ed energie date. Visto, ovviamente, che sono stati fatti eccezionali progressi nella costruzione di acceleratori sempre più potenti, mi chiedo se quei vecchi limiti sono rimasti tali o se si sono abbassati al crescere dell' energia dei processi relativi.
> Sarebbe gradito qualche riferimento (che non ho trovato).
>
> Lino



Devo aggiungere a quanto detto che i limiti di L (lambda) sono stati ottenuti con simulazioni digitali, presupponendo un certo numero di eventi che sintetizzo con e+/e- ; gamma/gamma ; mu+/mu-. Il limite più basso di L ottenuto (per tutte e 3 le categorie a diverse energie di processo) è: L = 1,1*10^(-17) metri.


Nel testo viene affermato che tale limite può considerarsi "grossolanamente" come limite di validità del paradigma Coulombiano così come è generalmente conosciuto. Sarebbero interessanti altre conferme (o smentite) basate su valutazioni più recenti. Sarebbe, eventualmente, interessante sapere quale tipo di paradigma potrebbe essere candidato a valere sotto il limite L.
Ho qualche mezza idea in merito, ma per ora non la esprimo. Aspetterei, se interessato, qualcuno che sa più di me in materia.

Lino
Received on Sat Dec 23 2017 - 10:47:32 CET

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