cometa_luminosa ha scritto:
(cut)
> Quello che avevo capito io e' che, per valori molto piccoli di
> accelerazione a, la forza F vale: F = m*a^2 e non m*a. Percio' per
> valori piccoli di a, essendo a^2 < a, la forza richiesta per mantenere
> una determinata accelerazione e' piu' piccola di quanto richiede la 2a
> legge di Newton e cio' spiegherebbe perche' la (piccola) accelerazione
> degli astri piu' esterni della galassia, dovuta alla loro rotazione
> attorno al centro, puo' essere mantenuta con un valore inferiore di
> forza gravitazionale e quindi di massa totale della galassia.
Perfetto, cos� avevo inteso anch'io.
Quindi confermi che le teorie Mond non toccano il potenziale
gravitazionale, ma prevedono effetti diversi sul comportamento del corpo
in campoo (alle grandi distanze) a seguito della modifica della seconda
legge della dinamica?
Ma nessuno ha mai messo in discussione invece proprio la legge del
potenziale?
Ti risulta che sia stato fatto?
Perch� dovrebbe essere proibito?
Io l'ho fatto, e mi pare che i risutati siano molto int3ressanti, sia a
livello microfisico che a livello astronomico (� cos�, per esempio che do
conto della variet� della morfologia galattica, che oggi per lo pi� non �
spiegata.
Secondo me � una strada da battere.
Luciano Buggio
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Received on Thu Aug 06 2009 - 17:54:46 CEST