Il giorno Tue, 11 Aug 2009 17:34:24 +0200, "Mezzomatto"
<giuseppe.demicheli_at_fastwebnet.it> ha scritto sul newsgroup
it.scienza.fisica:
>
>"Ilmondo2001" <ilmondo2001_at_x-xyahoo.it> ha scritto nel messaggio
>news:fc7285p35mib88o17ql0cqq8a223u8n7j8_at_4ax.com...
>
[cut]
>> A me pare che la condizione finale del lancio dipenda solo ed
>> esclusivamente dalle condizioni iniziali, mantenendo invariate le
>> quali si ottiene sempre lo stesso identico risultato di testa oppure
>> croce, ma sempre lo stesso anche se il lancio venisse ripetuto
>> infinite volte.
>
>Verissimo. Tutto sta nel vedere se � possibile mantenere invariate *tutte*
>le condizioni iniziali.
Allora tu "Mezzomatto" concordi con me sul fatto che caso e/o fortuna
non esistano cos� come il calcolo delle probabilit� che abbiamo di
essere pi� o meno fortunati affidandoci al caso e che Cesare fece bene
ad uccidere gli "auguri" ed a "trarre" il famoso "dado". ;-)))
Possiamo dire quindi che si tratta solamente una questione di
"ignoranza scientifica" e d'incapacit� dei nostri strumenti
d'investigazione dei fenomeni e di calcolo di tener conto di *tutti* i
fattori e delle leggi d'interazione fra i fattori stessi che
determinano il risultato degli eventi.
Dovremmo dunque poter dire che il calcolo delle probabilit� sia un
sistema aleatorio privo del rigore scientifico e che quindi non debba
essere considerata una vera e propria scienza a tutti gli effetti.
L'affermazione che la mia sestina ha 1 probabilit� su 600 e rotti
milioni di essere centrata al superenalotto mi pare infatti priva di
valore scientifico, perch� non � affatto detto a che la mia sestina
uscir� una volta entro 600 e rotti milioni di volte in cui essa viene
ininterrottamente giocata; tutti noi sappiamo benissimo che invece la
mia sestina potrebbe essere centrata ininterrottamente per 600 e rotti
milioni di volte (il 100 x 100 degli eventi) cos� come mai, anche se
fosse giocata ininterrottamente all'infinito (0 x 100).
Ci� accade non perch� non esista una rigorosa causalit� anche per
questi comportamenti cosiddetti soggetti alla probabilit� del loro
verificarsi e quindi non esista la possibilit� di formulare una
espressione scientifica della legge "causa/effetto", in quanto la
causalit� � gi� esaustivamente insita nelle condizioni iniziali e
finali e nelle interazioni fra dette condizioni in ogni estrazione del
superenalotto, ma accade perch� la scienza non ha ancora raggiunto la
piena contezza di come essa debba essere sottoposta ad analisi e
calcolo scientifico.
Ciao da "Tuttomatto" :-)))
Received on Wed Aug 12 2009 - 11:04:43 CEST
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