Re: Sbarco sulla Luna: una domanda da cospirazionista

From: Giacomo \ <gwilbor_at_email.it>
Date: Wed, 29 Jul 2009 17:07:27 +0200

In data Wed, 22 Jul 2009 12:02:30 +0200, Di passaggio a nord ovest ha
scritto:

> Beh....io non ho negato ci siano andati, ho detto che converso qualche
> perplessit�.

Beh finch� queste perplessit� sono basate su semplici speculazioni fai
pure, il problema � che chi parla di bufala lunare spesso dice di avere
le prove... cosa che alla fine si rivela sempre falsa.

> Quanto al guardare cosa...
> per farti un esempio sono rimasto sorpreso
> che mi hanno detto a distanza di 40 anni
> che in una seguitissma trasmissione teleevisiva italiana
> con milioni pare di telespettatori
> abbiano dichiarato effettuato l' allunaggio
> -tre le urla estasiate di persone e persone-
> mentre l' audio originale indicava ancora un conto alla rovescia in atto.
> Di gente che sapeva l' inglese e che si sia accorta
> del' errore ce ne sar� stata...

Per accorgersi dell'errore era necessario non solo sapere l'inglese, ma
anche conoscere il linguaggio tecnico degli astronauti e conoscere anche
la struttura del lem. Inoltre l'audio era in sottofondo e disturbato
dalle interferenze radio. Tito Stagno conosceva l'inglese, si era letto
il manuale di missione, e disponeva dell'audio in cuffia. Se ha
cappellato lui, chi altri poteva accorgersi subito dell'errore (a parte
Ruggero Orlando, che se ne stava nella sala controllo di Houston?

> A differenza dell' allunaggio nel '69,
> i mezzi per dimostrare che lo lo Sputnik volasse al di sopra
> dei vari Paesi, credo che fossero alla portata credo anche di una
> stazione radioamatrice opportunamente attrezzata.

Mah, la potenza era minore ma qualitativamente non c'erano grosse
differenze.

-- 
Giacomo "Gwilbor" Boschi
http://gwilbor.splinder.com/
Received on Wed Jul 29 2009 - 17:07:27 CEST

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