popinga ha scritto:
> Il 16 Lug 2009, 16:48, no_spam_at_no_spam.it (Aleph) ha scritto:
> > Giulio Severini ha scritto:
> > > Per� poi
> > > mi ha detto 'Ma tu credi davvero che nel 69 siano riusciti a mettere
> > > in orbita uno shuttle, con equipaggio, a farlo arrivare sulla Luna, a
> > > farlo atterrare, a farlo sopravvivere, e farlo ritornare indietro sano
> > > e salvo, quando al giorno d'oggi ci sono duemila incidenti di ogni
> > > tipo?'
> >
> > Nel 1969 lo shuttle neppure esisteva; quello che � allunato e ha riportato
> > nuovamente sulla capsula gli astronauti per il ritorno a Terra si chiamava
> > LEM (Lunar Excursion Module).
> > La tecnologia di allora era molto pi� essenziale e solida, in quanto pi�
> > semplice, di quella del moderno shuttle, che � esploso due volte in 100
> > lanci
> Lol, quanto dici mi sa tanto di "i veicoli spaziali non li fanno pi� come
> una volta", ma lo Shuttle ormai � tutt'altro che moderno.
Non so perch�, ma mi sembra che tu abbia non di rado il gusto della
polemica fine a s� stessa.
Intanto io ho parlato di ritorno alle vecchie tecnologie, "rivedute,
potenziate e corrette" (quelle dei razzi vettori non riutilizzabili e
delle capsule), non di ritorno alle vecchie tecnologie tout-court.
Secondo, che lo shuttle sia stato, dal punto di vista della sicurezza,
sostanzialmente una "baracca", lo diceva gi� Feynman nel rapporto
sull'incidente del Challenger: ci si aspettavano incidenti catastrofici
all'incirca 1 volta su 10.000 lanci, mentre se ne sono verificati con
frequenza ben due ordini di grandezza maggiore.
E comunque, 2
> incidenti su 127 voli, non so come si possa fare un paragone di solidit� con
> un modulo che ha visto una manciata di voli.
La tecnologia delle capsule su razzi vettori � quella pi� usata in
assoluto: molto dagli americani, da sempre dai russi con le soyuz e
recentemente dai cinesi (che si sono basati sulla tecnologia delle soyuz),
quindi la statistica complessiva sulla sicurezza di questo tipo di
tecnologia � ben pi� ampia di quanto vorrersti far credere.
E rimane il fatto, ti piaccia o no, che i nuovi lanciatori della serie
ARES assomiglino molto di pi� all'Apollo che allo Shuttle.
Saluti,
Aleph
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Received on Tue Jul 21 2009 - 09:49:19 CEST