Re: Definizione di Joule

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it.invalid>
Date: Tue, 14 Jul 2009 08:24:49 +0200

Elio Fabri ha scritto:
> Anche Giorgio comincia male, per la stessa ragione:
> > Per tirare o sollevare o spingere ecc. ecc. qualunque cosa.
> Di nuovo l'elemento antropomorfico: *chi* tira, solleva, spinge...?

La forza F... ;-)
Ho usato i termini "sollevare" ecc. non perche' ritenessi che
_servissero_ per definire il lavoro di una forza, ma perche'
erano gia' presenti nella domanda dell'OP, intendevo evidenziare
che non e' importante il modo in cui la forza agisca sul p.m.
ma solo il suo valore e lo spostamento del suo punto di applicazione

> Poi le cose si complicano: introduce *due* forze (la gravita' e un'altra)

Ho introdotto due forze perche' l'OP aveva scritto
"il lavoro richiesto per sollevare una massa di 102 gr
per un metro"
e io avevo inteso che quindi oltre alla forza
di gravita' agisse almeno un'altra forza.

> e scrive:
>> dal teorema di conservazione dell'energia meccanica segue
>> che il lavoro eseguito da F per sollevare il p.m. di un'altezza h
>> nel campo di gravita', nel caso che il p.m. abbia velocita' di
>> uguale intensita' all'inizio e alla fine del processo, e' uguale a:
>> L = m * g * h,
> Segue dal teorema? Detto cosi' e' palesemente falso.

Hai ragione, avrei dovuto invece dire che il campo di
gravita' e' conservativo e quindi il lavoro della forza di gravita'
dipende solo dalla massa e dalla variazione dell'altezza del p.m.
e vale - m * g * h.

> Dovevi aggiungere che il tuo corpo e' fermo all'inizio e alla fine, e

Non e' necessario, come ho scritto in precedenza e' sufficiente
che la velocita' abbia la stessa intensita' all'inizio e alla fine.

> comunque il teorema di conservazione dell'energia non c'entra:
> c'entra solo il teorema delle forze vive.

Giusto, grave errore mio :-(, mi sono impastricciato tra campo
conservativo (che era cio' che importava) e conservazione
dell'energia (che qui non serve).

> Il lavoro totale delle due forze e' nullo; quello della gravita e'
> mgh, quindi...

Il lavoro della forza di gravita' e' -mgh, se h e' positivo e il corpo
viene sollevato.

> Comunque tutto questo non c'entra con la definizione di lavoro, che
> viene prima, altrimneti come fai a enunciare teoremi sul lavoro?

Si', infatti avevo scritto:
"Nota che adesso la definizione di lavoro e' un'estensione di
quella precedente, perche' in generale la forza F non sara'
costante",
intendendo appunto che questo risultato si potesse
comprendere solo dopo avere dato una definizione di lavoro
piu' generale di quella di lavoro di una forza costante, cioe'
L = integrale[F dot ds] (definizione che non ho scritto dato
che chiaramente non e' alla portata attuale dell'OP).

Grazie ancora per le correzioni e per l'interesse :-)

Ciao
-- 
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Jul 14 2009 - 08:24:49 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:03 CET