Re: La teoria di Michele Falzone (seconda parte)
On May 28, 4:00�pm, falzonemich..._at_libero.it (Michele Falzone) wrote:
> Valter Moretti ha scritto:
>
> > Quindi prima di mettersi a parlare su cose "quantistiche", anche alla
> > tua maniera, cio� configurazioni ondose fatte come dici tu, devi
> > chiarire bene cosa sia il tuo mezzo continuo dell'etere, nel senso che
> > ho detto sopra.
> > Ciao, Valter
>
> Mi pare di averlo specificato chiaramente cosa sia il mio etere e quali
> sono le propriet�, per correttezza te lo ripeto:
>
> - L'etere si comporta come un gas reale, e come tale ammettere degli
> sforzi a taglio, anche se le possibili onde di taglio sono notevolmente
> smorzate, ovvero si propagano con un elevato coefficiente di smorzamento.
> Ma tu salti dal calcolo tensoriale a Galilei per arrivare ad Einstein.
No quello che mi hai detto non � sufficiente a caratterizzare il tuo
continuo.
Inoltre io non sono arrivato ad Einstein, sono rimasto a Galileo e
sono arriivato fino a Cauchy!
Il calcolo tensoriale che c'entra? Perch� ho nominato il tensore degli
sforzi? Quella � roba dell'800 quasi!
Quello che mi hai scritto sul tuo continuo non � sufficiente a poter
discutere seriamente. Vorrei vedere, per farlo vedere le relazioni
costituitive del tuo continuo-gas reale. Come � legato lo sforzo alla
deformazione. Oppure assumendo un modello completamente isotropo,
dovresti dirmi come � fatta l'equazione di stato del tuo gas. Tu dici
che ammetti sforzi di taglio allora c'� attrito. Hai allora un tensore
degli sforzi di Navier-Stokes? In che modo i due parametri sono legati
alle propriet� del continuo? Tutto qui. Non sto polemizzando, ti sto
trattando come tratterei un qualsiasi lavoro che una rivista mi manda
da referare.
> Io ho sempre detto che parlare fuori dal coro � estremamente difficile,
> specialmente di una cosa tanto radicata, quanto erroneamente scontata,
> pertanto ti chiedo una volta per tutte, se hai intenzione di continuare un
> dibattito serio,
Scusa, ma pensi che io stia scherzando? Ho passato ore su quello che
hai scritto!
Vorrei arrivare ad una conclusione, e penso che lo voglia fare anche
tu no?
Come ti ho detto sono _serissimo_ non c'� ne polemica ne null'altro,
sto cercando di metterti sui binari giusti per sviluppare la tua idea
o per trovare un'ostruzione.
> benissimo ma devi convenire che si deve parlare di una
> cosa alla volta, altrimenti si crea solo confusione, a meno che tu voglia
> fare solo questo.
Partiamo dalle relazioni costituitive del tuo gas. Dovresti arrivare a
produrre delle equazioni che ammettono come soluzione le onde che
dici.
Per fare questo devi ipotizzare un tensore degli sforzi di un qualche
tipo in relazione al tensore di deformazione. Oppure, se non vuoi
passare per la via standard della meccanica dei fluidi/mezzi continui,
devi comunque fare saltare fuori la tua equazione delle onde con due
velocit� di propagazione dei modi longitudinali e trasversali
differenti e legare le due velocit� a qualche propriet� del continuo.
> Ciao
>
> P.S. Hai capito cosa intendo nel mio disco remoto sui modi di vibrare
> dello spazio?
Scusa ma mi hai appena detto che vuoi fare una cosa per volta!
Partiamo da zero per favore e poi passiamo ai modo di vibrare dello
spazio se ci arriaviamo.
Ciao, Valter
Received on Thu May 28 2009 - 18:47:52 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:04 CET