Valter Moretti ha scritto:
> Quindi prima di mettersi a parlare su cose "quantistiche", anche alla
> tua maniera, cio� configurazioni ondose fatte come dici tu, devi
> chiarire bene cosa sia il tuo mezzo continuo dell'etere, nel senso che
> ho detto sopra.
> Ciao, Valter
Mi pare di averlo specificato chiaramente cosa sia il mio etere e quali
sono le propriet�, per correttezza te lo ripeto:
- L'etere si comporta come un gas reale, e come tale ammettere degli
sforzi a taglio, anche se le possibili onde di taglio sono notevolmente
smorzate, ovvero si propagano con un elevato coefficiente di smorzamento.
Ma tu salti dal calcolo tensoriale a Galilei per arrivare ad Einstein.
Io ho sempre detto che parlare fuori dal coro � estremamente difficile,
specialmente di una cosa tanto radicata, quanto erroneamente scontata,
pertanto ti chiedo una volta per tutte, se hai intenzione di continuare un
dibattito serio, benissimo ma devi convenire che si deve parlare di una
cosa alla volta, altrimenti si crea solo confusione, a meno che tu voglia
fare solo questo.
Ciao
P.S. Hai capito cosa intendo nel mio disco remoto sui modi di vibrare
dello spazio?
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Received on Thu May 28 2009 - 16:00:32 CEST