Re: [MQ] Teoria della misura di Zurek

From: <lino.zamboni_at_gmail.com>
Date: Sat, 27 Jan 2018 02:51:34 -0800 (PST)

Il giorno sabato 27 gennaio 2018 00:54:02 UTC+1, JTS ha scritto:


>> Perché mi rimane il dubbio di una possibile interpretazione realista alla de >> Broglie-Bohm. Lo so che non è più in auge ma non ho mai capito precisamente >> il perchè (ignoranza mia). In effetti non mi sento ancora legato
>> definitivamente ad una delle "interpretazioni" della M.Q. (da cui il mio
>> attuale interesse per la M.W.I. "rispiegata"). La doppia soluzione di de
>> Broglie ottemperava contemporaneamente alle richieste probabilistiche,
>> considerando la psi^2 (lasciami non definire meglio) e con c*psi (c =
>> opportuna costante) ad un elemento di realtà.
>
> Pure senza conoscerla, mi aspetto che la teoria di Bohm non influenzi il
> ragionamento: da' le stesse predizioni della meccanica quantistica
> ordinaria.

Assolutamente si. Si passa sempre attraverso la psi^2 con tutto quello che


"si tira dietro" dal punto di vista formale. Quello che cambia è la interpretazione della psi (o c*psi), che nella fattispecie è considerata come elemento di realtà. Cercavo solo qualcuno che mi spiegasse perché tale interpretazione non è più considerata valida, visto i vantaggi esplicativi che comporterebbe :)


> Una buona idea potrebbe essere studiare il metodo di Hartree (e di
> Hartree-Fock se hai il tempo e l'energia), cosi' ti fai un'idea su come
> si risolve l'equazione di Schroedinger per un sistema di molte
> particelle (e come da un'equazione lineare "vengono fuori" effetti
> nonlineari).

Ho trovato: www2.pv.infn.it/~boffi/a10-b.pdf

dalle prime pagine mi sembra un approccio masticabile e che procede per gradi.

Lino

P.S. può darsi che ho fatto qualche pasticcio con l'impaginazione
Received on Sat Jan 27 2018 - 11:51:34 CET

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