Re: Come mi spiegate questo fenomeno atmosferico?

From: Giulio Severini <giulio.severini_at_gmail.com>
Date: Thu, 21 May 2009 15:59:09 -0700 (PDT)

[...CUT...]

>ma la percezione sensoriale su cosa si
>basa? Alla fine devi comunque raggiungere dei fenomeni o concetti che
>non puoi spiegare e che sono irrazionali...

Scusa, Cometa, cerchiamo, e gi� l'ho detto molti post prima, di non
mischiare capre e cavoli e di non fare confusione, perch� se iniziamo
a sparare frasi a caso � inutile continuare a discutere e il
moderatore pu� anche chiudere il thread.
La scienza non si basa su DOGMI indimostrabili anche in linea di
principio (ch si richiamano alla volont� divina) - come fa la
religione - ma su assiomi e postulati dati, sulla base dell'esperienza
o di congetture momentanee, in quel momento per veri. Ma nulla vieta
di gettarli alle ortiche e di porne di nuovi. Non sono un esperto ma
mi pare che un certo signor Godel abbia gettato i matematici nel
panico con i suoi famosi teoremi di incompletezza, che un certo signor
Einstein abbia cancellato il concetto di spazio e tempo assoluto, che
un certo signor Planck, suo malgadro, abbia dovuto introdurre una roba
strana chiamata poi 'quanto' e cos� via. La scienza, ovvero la nostra
indagine del mondo che ci circonda, su alcune basi dovr� pur poggiare,
no? Senn� da dove cominciamo? Ma nulla impedisce che quelle basi, un
domani, vengano spazzate via da nuove e meravigliose scoperte.

Al contrario, la religione vive di dogmi indimostrabili, VERI PER
SEMPRE.

La differenza � EVIDENTE.


> Quello che realmente conta e' la *consapevolezza* di cio' in cui si
> crede.
> Cito una frase detta da qualcun altro:
> 'La creazione piu' pericolosa dell'uomo e' questa:
> <"Io" so la verita'>'

Hai semplicemente ripetuto quello che ho detto io. Non si pu�
processare la scienza per l'uso che l'essere umano ne fa. Si pu�
processare l'essere umano, questo si, per l'uso che ne fa della
scienza.

Concludi con una meravigliosa verit�

> 'La creazione piu' pericolosa dell'uomo e' questa:
> <"Io" so la verita'>'

e infatti la scienza non dice 'questo � vero' ma 'questo �
plausibile'; la scienza non professa fede ma fiducia, il che � molto
diverso. Che poi vi siano persone che mischiano le cose, problemi
loro. La fede, al contrario, non ammette obiezioni: o ci credi o non
ci credi. E questo atteggiamento � pericolosissimo. Perch� rende del
tutto inutile la capacit� della mente (solo umana?) di cogliere alcune
regolarit� nel mondo e di domandarsi perch� tali regolarit� esistano e
cosa vogliano dire.
Received on Fri May 22 2009 - 00:59:09 CEST

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