Re: Come mi spiegate questo fenomeno atmosferico?
> Dato che qui si ritorna sulla fisica (anche se sulla storia della fisica,
> non sulla fisica propriamente detta), il moderatore ti invita a spiegarti
> pi� esplicitamente :-)
>
> Cordiali saluti,
>
> Mauro Venier.
Bene :-)
Allora propongo una riflessione di fisica filosofica (!) che ho fatto
in questi giorni e che far� anche a questo mio amico, nella speranza
che capisca cosa intendo dire. E' una riflessione del tipo domanda -
risposta.
DOMANDA:
Dato un fenomeno (inutile specificare di "carattere fisico") al
momento inspiegabile con le leggi naturali conosciute � plausibile che
questi abbia origine soprannaturale?
MIA RISPOSTA:
Innanzitutto chi propone la domanda dovrebbe chiarire cosa intende per
soprannaturale. Lo faccio: per soprannaturale IO intendo ogni fenomeno
che accade nel mondo fisico ma che non ha causa nel mondo fisico
stesso (anche se potrebbe averne effetto).
Quindi, � possibile che un fenomeno che accade nel mondo fisico abbia
la sua causa 'oltre' il mondo fisico?
La risposta �: non ci � dato saperlo, ovviamente.
Perch�?
Perch� noi esistiamo nel mondo fisico, la nostra ragione anche, e se
accettiamo l'ipotesi che esista un mondo 'oltre' quello fisico, causa
(e scopo) di alcuni fenomeni 'nel' mondo fisico, allora dobbiamo
ritenere questo mondo 'irragiungibile' - anche in linea di principio -
per la nostra ragione. Se, infatti, fosse - anche solo in linea di
principio - raggiungibile in qualche modo, verrebbe a crearsi un
'contatto' tra quel mondo e il nostro, rendendo di fatto quel mondo
'fisico' come il nostro, cosa che abbiamo ipotizzato non vera
all'inizio (altrimenti la questione non andrebbe neanche posta).
L'unico contatto possibile tra il mondo fisico in cui viviamo e un
mondo oltre quello fisico (nel senso religioso del termine) non pu�
che essere un'entit� trascendente ed immanente che chiamiamo nella
nostra lingua 'Dio'. Di qua l'impossibilit� di argomentare, dato che
per eviare ogni forma di contatto possibile che rendesse priva di
senso la discussione, dobbiamo considerare questo 'Dio' al di l� di
ogni umana categorizzazione possibile.
Allora ogni fenomeno che accade nel mondo fisico ha origine nel mondo
fisico stesso?
Anche questo non ci � dato di saperlo. Per poter affermare che un dato
fenomeno fisico non ha origine nel mondo fisico (ovvero a causa di una
sua legge) noi dovremmo poter conoscere esattamente quanti e quali
leggi esistono in Natura.
Lo sappiamo?
No. Di conseguenza dato un fenomeno F che accade nel mondo fisico, per
poter escludere che sia stato causato da un a legge di Madre Natura e
che quindi abbia avuto origine nel mondo fisico stesso noi dovremmo
poter conoscere tutto l'insieme L (l1, l2, l3....) di leggi di Madre
Natura,applicarle ad F e verificare se ALMENO una di esse ne � causa.
Ma poich� noi non conosciamo n� l'estensione di L n� la sua
enumerabilit� (� un insieme finito o infinito?) non possiamo escludere
che F abbia avuto una origine nel mondo fisico stesso.
Ma allora ipotizzare una origine soprannaturale o una naturale di un
fenomeno al momento inspiegabile ha la stessa plausibilit�?
Dal mio punto di vista no.
Perch�?
Perch� ipotizzare una origine soprannaturale di un certo fenomeno
'introduce', in modo del tutto arbitrario, un termine 'indimostrabile'
anche in linea di principio, quello di 'Dio', come visto prima. Questa
introduzione, illegittima e indimostrabile, scavalca in maniera del
tutto arbitraria l'insieme L delle leggi fisiche che potrebbero essere
causa del fenomeno in questione, pur non conoscendo n� l'estensione L
n� la sua enumerabilit�. Di conseguenza tra l'attenersi a ci� che si
ha - l'insieme L, ancorch� conosciuto solo in parte - e introddure in
modo arbitrario un termine del tutto indimostrabile, la ragione, anche
solo per motivi di praticit�, dovrebbe orientarsi verso una causa
fisica di un fenomeno la cui causa, al momento, � sconosciuta.
Received on Wed May 20 2009 - 17:44:30 CEST
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