Oggetti "classici" e "quantistici" ....

From: skywalker <skywalker_65_at_yahoo.com>
Date: Thu, 7 May 2009 23:58:36 -0700 (PDT)

ciao a tutti,

ho fatto gli esami di fisica una ventina di anni fa al politecnico
(ing
elettronica) ma ora le mie conoscenze sono limitate e soprattutto
arrugginite, quindi scusatemi se magari la domanda e` banale o mal
posta.

Leggendo il libro di Penrose "la mente nuova dell'imperatore", nel
capitolo sulla MQ leggo che, almeno in linea di principio, alcuni
concetti
(e.g. funzione d'onda, principio di indeterminazione, esperimento dele
due
fenditure etc.) sono applicabili anche ad oggetti "classici" e.g. una
palla
da tennis (almeno in teoria, dice, ma e` un discorso molto complesso e
lo
lascia cadere).

Per farla piu` breve possibile, mi chiedo (e vi chiederei ...) ...

1) e` vero, secondo voi ? In caso affermativo, qual'e' il significato
fisico di
una funzione d'onda per un oggetto "classico" ?

2) E` vero che un esperimento come quello delle due fenditure
potrebbe,
in linea di principio, applicarsi ad oggetti suddetti ? Se non e`
vero, ma se
si applica non solo a fotoni ma anche a particelle piu` pesanti o
atomi interi,
c'e' un "limite superiore" di massa/dimensioni oltre il quale i
principi di cui
sopra decadono?

3) Infine, varrebbe la famosa formuletta e=hf per oggetti
macroscopici ?
Qual'e' l'energia? Se fosse qualla cientica, e.g. della solita palla
da tennis,
sarebbe enormemente superioe all'energia di un fotone o di un
elettrone,
e di conseguenza si avrebbe una lunghezza d'onda dell'ipotetica
radiazione
enormemente piu` piccola. Le ipotetiche fenditure sarebbero quindi
enormemente piu` piccole dello stesso oggetto che ci dovrebbe
passare !

grazie per le (eventuali) risposte !

Bruno
Received on Fri May 08 2009 - 08:58:36 CEST

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