Re: Oggetti "classici" e "quantistici" ....
On 11 Mai, 09:01, skywalker <skywalker..._at_yahoo.com> wrote:
> On 9 Mag, 13:54, the Volk <Volk..._at_googlemail.com> wrote:
>
> > Alt! qui ti faccio io una domanda: Quale definizione ti poni di
> > oggetto classico? E di oggetto quantistico?
> > Io per il momento non ne ho una chiara da esporre qui.
>
> credo che nemmeno Penrose ne avesse una precisa, penso che
> per oggetto classico intendesse un oggetto al quale possono essere
> applicate le leggi della fisica classica e.g. che, date posizione e
> quantita` di moto in un istante, sia possibile calcolarle esattamente
> in un istante successivo.
OK. Il problema piu' grosso secondo la mia opinione e' che si sta'
parlando di cose non ben definite.
E partendo da queste premesse e' difficile arrivare da qualche parte
in tempi brevi.
In effetti per il principio di corrispondenza un oggetto rigorosamente
classico non dovrebbe esisere in quanto la Meccanica Classica deve
essere una approssimazione della MQ. Ma pero' quando si parla di
misura sembra
che non si possa fare a meno di far spuntare dal cappello questi
oggetti classici.
Come dice Elio pero' qui si va in un problema epistemologico decennale
di cui conosco solo la superficie e quindi lascio.
> > Secondo me le dimensioni e la massa non c'entrano nulla con il confine
> > classico/quantistico.
> > I condensati di Bose-Einstein sono belli grossi e fatti da un bel
> > numero di atomi ad es. eppure sono piu' quantistici di sistemi con un
> > numero minore di atomi. La proprieta' risiede nella matrice densita'
> > del sistema e precisamente nei termini chiamati coerenze (termini
> > fuori diagonale).
>
> interessante, mi informero`... :)
Consiglio il Sakurai....
>
> > Be' anche un onda e.m. e' ben piu' grossa delle fenditure di un
> > esperimento alla young. O no :-)?
>
> cosa intendi per dimensione di un onda e.m. ? la lambda ? grazie
> della risposta comunque :)
>
No non intendo la lambda ma esattamente l'analogo della dimensione di
un sasso.
Diciamo che intendo per estensione di un onda e.m.i punti dello spazio
dove posso misurare un campo e.m. diverso da zero.
Come intendo l'estensione di un sasso l'insieme dei punti dello spazio
dove il sasso esiste (e' diverso da zero).
In tal senso l'onda e.m. ha una estensione che include le fenditure e
quindi e' maggiore di esse.
> Bruno
the Volk
Received on Mon May 11 2009 - 22:49:30 CEST
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