Elio Fabri wrote:
> Il solo dato cui posso fare riferimento, se lo ricordo bene, e' che la
> ricezione in FM e' gia' possibile con un segnale d'antenna di pochi uV.
Per ricevere un segnale FM ci vuole piu` di qualche microvolt di
segnale. La densita` spettrale del rumore termico e` di -173.8 dBm/Hz.
Poi bisogna aggiungere la banda del segnale FM (260kHz, per il video
credo usino la stessa canalizzazione attuale, quindi si va su 5MHz), e
fanno 54 dB di aumento di rumore. Poi c'e` la cifra di rumore del
ricevitore, un'altra dozzina di decibel. Per ricevere un segnale di
bassa qualita` in uscita dal ricevitore, bisogna avere un rapporto
segnale rumore all'ingresso del ricevitore di almeno un'altra dozzina di
decibel: mettendo tutto insieme, la potenza di ingresso richiesta va
dalle parti di -96 dBm, che va dalle parti del centinaio di microvolt.
La cosa peggiore e` che in ambiente urbano il rumore e` parecchio piu`
alto, la qualita` normalmente desiderata richiede un rapporto segnale
rumore maggiore, e si va normalmente a finire dalle parti dei millivolt
all'ingresso.
Si trovano dei sintonizzatori fm con valori piu` bassi, ma non sono il
caso normale. Spesso mettono filtri piu` stretti, stadio di ingresso a
basso rumore e si accontentano di un rapporto segnale/rumore molto piu`
basso. Ad esempio ne ho visto uno che dichiarava sensibilita` di meno di
1uV, poi per uso normale suggeriva 4mV di segnale in antenna :) (kenwood
KT-6040)
> Ma che le radio libere producano un campo cosi' tremendo (0.1 V/m) mi
> sembra davvero incredibile: che c... di potenza ci vuole?
> Per pigrizia non ho provato a fare il conto, ma scommetterei che
> verrebbe una potenza di trasmissione immensa, anche in spazio libero e
> supponendo un'antenna che irraggi solo pochi gradi sopra l'orizzonte.
Se non ho sbagliato i conti, .1V/m vengono ottenuti da un trasmettitore
con antenna isotropica a 1km con 330W di potenza trasmessa. Le radio
private hanno potenze di trasmissione che arrivano anche ai kilowatt,
antenne direttive, quindi il campo di .1 V/m non e` fuori dal ragionevole.
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Fri May 01 2009 - 11:37:22 CEST