"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:75bs2hF17il5eU1_at_mid.individual.net...
> Antonio ha scritto:
>> salve, vi espongo il mio problema.
>> ...
>> vers(aN)=(j-2t i)/sqrt(1+4t^2)
> Qui hai sbagliato: controlla.
non capisco il versore � il vettore fratto il suo modulo, il modulo di
vett(aN) e'
2sqrt(1+4t^2)/(1+4t^2) quindi
vers(aN)=vett(aN)*(1+4t^2)/(2sqrt(1+4t^2))=
=2(j-2t i)/(1+4t^2)*(1+4t^2)/(2sqrt(1+4t^2))=
=(j-2t i)/sqrt(1+4t^2) e viene come prima........
> Ho pero' un'obiezione di altro genere. Non devi scrivere
>> x=t,y=t^2
> che in fisica sono equazioni insensate da un punto di vista
> dimensionale.
> Devi scirvere qualcosa come
> x = ut, y = at^2,
>
> dove "u" ha le dimensioni di una velocita', "a" quelle di
> un'accelerazione.
> In effetti u e' il modulo della velocita' per t=0, a meta' del modulo
> dell'accel. a ogni tempo (l'accel. e' costante).
>
> --
> Elio Fabri
si, hai ragione, ma era solo per non appesantire la scrittura.
grazie Antonio
Received on Thu Apr 23 2009 - 23:57:02 CEST
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