Elio Fabri ha scritto:
> Alexis ha scritto:
>> Premetto che sono uno studente, non vorrei dire troppe sciocchezze. Ho
>> letto un documento in cui veniva data la copertura di un segnale DVB-T
>> ad altezza 2 m dal suolo in ambiente urbano.
>> Ora, non conosco quali sono i valori standard ma non credete anche voi
>> che prendere 60 dB uV/m a 2 m dal suolo, tra palazzi e varie forme di
>> rumore a prescindere dal trasmettitore (che comunque � a circa 15 km
>> di distanza) sia un po esagerato ?
> Non ne so praticamente niente, pero' un campo di 60 dB uV/m (ossia 1
> mV/m) a me sembra spropositatamente alto.
> Sei sicuro che non sia -60 dB mV/m ?
>
In medio stat virtus.
Un campo di 60 dB uV/m all'aperto � ragionevole per la ricezione di un
segnale di un segnale DVB-T in assenza di forti interferenze, per�
bisogna avere un ricevitore a basso rumore e/o una antenna direttiva con
un certo guadagno.
Normalmente in citt� le radio libere producono campi dell'ordine di 100
dB uV/m per la strada, misurare per credere.
Per ricevere con sicurezza un canale DVB-T con un ricevitore
convenzionale (es. USB Stick) e senza antenne direttive � desiderabile
un campo di 80 dB uV/m.
Il limite teorico a temperatura ambiente con un canale perfetto e senza
errore di fase varia in base al tipo di modulazione, QPSK, 16QAM o
64QAM, dato che queste richiedono diversi rapporti C/N, ma non �
inferiore a 40 dB uV ai morsetti di antenna, quindi se si avesse a
disposizione un campo di 0dbuV/m servirebbe un array di antenne
gigantesco o un'antenna a guadagno astronomico, ammesso di potere
separare il segnale dalle interferenze.
Questo non � un NG tecnico, ma chi fosse interessato pu� trovare molte
informazioni utili qui
http://www.etsi.org/WebSite/Standards/Standard.aspx
Received on Wed Apr 29 2009 - 09:13:22 CEST