Re: Fluidi in movimento e pressione

From: El Che <freeman_usenet*invalid*_at_yahoo.it>
Date: Wed, 29 Apr 2009 21:51:10 +0200

Elio Fabri wrote:

> Forse vuoi solo un'interpretazione microscopica della pressione?

Vediamo. Supponiamo di avere a che fare con un gas. Da quel che ricordo, la
pressione � dovuta all'impulso che le singole molecole di gas trasmettono
alle pareti del recipiente in seguito agli urti con il medesimo. � ovvio che
l'unica componente della velocit� della molecola che interessa in questo
senso � la componente ortogonale alla parete del recipiente, giusto?

Adesso, supponiamo che il gas sia in un tubo cilindrico (mi viene da
dire "indefinito", ma forse basta dire "con lunghezza molto superiore al suo
diametro"), inizialmente senza un movimento d'assieme delle molecole. Si
misura una pressione P. Se adesso il gas inizia a scorrere nel tubo, mettiamo
in moto laminare, la componente della velocit� ortogonale alla parete del
tubo delle singole molecole non cambia, giusto? Quindi la pressione non
dovrebbe cambiare, giusto?
Adesso misuro una pressione P'. Che � successo, a livello di singola molecola,
che porta la pressione a questo valore differente e minore, P'<P?

Forse adesso mi sono spiegato meglio.


> Cosi' pure non capisco che cosa sarebbero questi "effetti
> quantistici"...

Lascia perdere, stavo solo riferendo delle risposte fantomatiche che mi erano
state date in precedenza.

Grazie!
-- 
"All science is either physics or stamp collecting."
Ernest Rutherford.
"All science is either physics AND stamp collecting".
Somewhere on the net
Received on Wed Apr 29 2009 - 21:51:10 CEST

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