Re: Principio di equivalenza: enunciato incompleto?

From: <doctor.subtilis_at_libero.it>
Date: Wed, 21 Nov 2012 03:46:52 -0800 (PST)

Il giorno sabato 17 novembre 2012 21:36:02 UTC+1, Elio Fabri ha scritto:

> Non c'� peggior sordo di chi non vuol sentire (...)
Si tratta per� di vedere chi � il sordo che non vuol sentire.
Comunque, beati monoculi in terra caecorum.

> A volte si legge che un orologio messo in un campo gravitazionale
> *pi� intenso*, rallenta.
> Questo � un macroscopico errore.
> (...) e diciamo al nostro geodeta:
> "Amico, ma non lo sai che la tua carta non rappresenta fedelmente (...)



Ma, Amico, Herr Professor, allora ando' sta 'sta "relativit� del tempo"? Se ne deduce invece che la "relativit� del tempo" non � nulla in s�, e che la "variazione temporale" � l'effetto della posizione del soggetto calcolante e dell'apparato di misurazione. Ma questo � esattamente quello che gli antirelativisti hanno sempre detto.

> la previsione che si pu� fare con la fisica
> newtoniana, Soldner o non Soldner, � questa: (2GM)/(c^2 R).

Ovvio che sovrastimando la velocit� di c, necessariamente si sottostima l'angolo di deflessione.

Salutammo.
Doctor subtilis
(se suona improprio, sostituire con: doctor patiens)
 
Received on Wed Nov 21 2012 - 12:46:52 CET

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