Re: Spinta relativistica materia vs radiazione..

From: <lino.zamboni_at_gmail.com>
Date: Fri, 9 Feb 2018 03:51:30 -0800 (PST)

Il giorno giovedì 8 febbraio 2018 19:55:02 UTC+1, Soviet_Mario ha scritto:
> Il 05/02/2018 19:21, lino.zamboni_at_gmail.com ha scritto:
> > Il giorno lunedì 5 febbraio 2018 17:15:02 UTC+1, Wakinian Tanka ha scritto:
> >> Concordo con quello che ha scritto.
> >
> >
>

> >> Si, qualcosa si rifletterà certamente, con qualsiasi materiale, ma una buona percentuale sarà asdorbita dall'ugello e inoltre qualcosa sarà pure trasmesso verso l'interno del razzo (se non ci metti metri di piombo o di tungsteno di schermo :-))
> >>
> >> Non so quanto l'ugello possa resistere ad un assorbimento così intensivo di raggi gamma.
> >
> > Il fenomeno in questione si chiama "gamma-heating" e dipende in prima istanza
> >
>

> > dal numero atomico dell' elemento considerato e dalle caratteristiche termo-meccaniche del materiale relativo (parlo ora di materiale perché le caratteristiche termo-meccaniche dipendono anche da come gli atomi vengono "assemblati", struttura del reticolo, se è il caso, etc.).
> >
>

> > Per es. il piombo è un ottimo assorbitore di gamma, ma le sue caratteristiche termo-meccaniche sono pessime. Il tungsteno è un buon assorbitore, non come il piombo, ma le sue caratteristiche termo-meccaniche sono molto superiori.
>
> ho visto che per le ottiche X è molto usato l'oro.
> Immagino sia anche a causa del grado notevole di levigatezza
> delle superfici. Il tungsteno ha sempre un po' il peccato
> originale che non nasce mai per colata e laminazioni
> classiche, ma per sinterizzazioni di polveri.



Posso essere d'accordo in linea di massima, per quel che ne so, sulle considerazioni "metallurgiche". Però credo che il problema dell'interazione di gamma (parliamo in questo caso di energie superiori a 0.5 Mev) debba essere affrontato in termini di fisica atomica. Ti invito quindi a dare un'occhiata per esempio (ma esistono tanti testi equivalenti) a :

enrg55.ing2.uniroma1.it/download/178/lezioni_fn_03.pdf

Faccio mie le considerazioni in prima pagina:

"La radiazione gamma (radiazione e.m. di origine nucleare) ha energia compresa nell'intervallo 10keV - 10Mev.
In questo range, sono possibili interazioni per:
effetto fotoelettrico - effetto Compton - creazione di coppie (elettrone protone).

Ciascun effetto è di tipo distruttivo, cioè è sufficiente una sola interazione ad eliminare il fotone dal fascio incidente." Ti prego di notare l'ultima frase. Più nello specifico puoi guardare la figura 2.20 a pag. 21.
Siamo in piena "zona Compton" per cui buona parte dell' energia e q.di moto se

la prende l'elettrone Compton (che egoista!) e il fotone risultante avrà energia e quindi frequenza molto inferiore al gamma iniziale (magari potrebbe non essere neanche più' un gamma, non ho voglia di fare conticini).
Quindi parlare di riflessione di gamma da annichilazione é un puro esercizio astratto.

Per Wakinian Tanka :
  
Per i gamma considerati, per mia esperienza, sono sufficienti spessori di piombo
dell' ordine delle decine di cm, non metri, per avere una ragionevole attenuazione. Ma volendo essere precisi si possono sempre fare i calcoli.

> Soviet_Mario - (aka Gatto_Vizzato)

Lino
Received on Fri Feb 09 2018 - 12:51:30 CET

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