Il giorno domenica 11 febbraio 2018 20:55:03 UTC+1, lino.z..._at_gmail.com ha scritto:
...
> "La radiazione gamma (radiazione e.m. di origine nucleare) ha energia
> compresa nell'intervallo 10keV - 10Mev.
10 keV non saranno un pò pochi?
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Gamma_ray
<<Gamma rays typically have energies above 100 keV>>
> In questo range, sono possibili interazioni per:
> effetto fotoelettrico - effetto Compton - creazione di coppie (elettrone
> protone).
L'energia minima per la creazione di una coppia e- e+ è (ovviamente) 1022 keV.
> Ciascun effetto è di tipo distruttivo, cioè è sufficiente una sola
> interazione ad eliminare il fotone dal fascio incidente."
Una sola anche nel caso dell'effetto Compton?
diffusione a 180°:
l'-l = h/mc --> hc/l' = hc/(hc/E + h/mc)
(E-E')/E = (E/mc^2)/(1+E/mc^2) = k/(1+k).
l = lunghezza d'onda gamma incidente
E = energia fotone gamma incidente
l' = lunghezza d'onda gamma diffuso
E' = energia fotone gamma diffuso
m = massa elettrone
se E = 100 keV: (E-E')/E ~ 1/6
cioè l'energia persa dal fotone per interazione con l'elettrone è soltanto 1/6 di quella del fotone prima dell'interazione.
se E = 1 MeV: l'energia persa è circa il 67% di quella iniziale quindi glie ne rimane ben il 33%.
Se E = 10 MeV l'energia persa è circa il 95%
> Ti prego di notare l'ultima frase. Più nello specifico puoi guardare la
> figura 2.20 a pag. 21.
Non ho ancora guardato questo tuo file, nè da alcun'altra parte, mi sono limitato a fare i conti di cui sopra.
> Siamo in piena "zona Compton" per cui buona parte dell' energia e q.di moto
> se la prende l'elettrone Compton (che egoista!) e il fotone risultante avrà
> energia e quindi frequenza molto inferiore al gamma iniziale (magari
> potrebbe non essere neanche più' un gamma, non ho voglia di fare conticini).
In base ai semplici conti qui sopra, per energie del fotone inferiori ad 1 MeV, il gamma rimane sicuramente tale. A 10 MeV diventa un fotone con energia di 0,05*10 = 0,5 MeV, quindi direi che è ancora un gamma...
> Quindi parlare di riflessione di gamma da annichilazione é un puro esercizio
> astratto.
No, non lo è; evidentemente non avevi fatto i conti...
> Per Wakinian Tanka :
>
> Per i gamma considerati, per mia esperienza, sono sufficienti spessori di
> piombo dell' ordine delle decine di cm, non metri, per avere una ragionevole
> attenuazione.
Ah! Non lo sapevo che lavori in un centro di sviluppo di motori a raggi gamma! :-)
Certo, la mia, sui "metri di piombo" era soli una battuta, ma stava a significare che un conto sono quei pochi Bq delle sostanze/matetiali radioattivi nei laboratori o nelle centrali, un conto è l'intensità di gamma che sarebbe necessaria a spingere un razzo...
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Wakinian Tanka
Received on Mon Feb 12 2018 - 00:09:36 CET