Re: Esiste il rispettivo della messa a fuoco per le onde sonore?
> AFAIK, nei sistemi stereo RCA, con microfoni posti alla distanza di parecchi
> metri, viene percepita proprio la differenza di intensita' fra i suoni che
> colpiscono i due timpani, mentre nel sistema Deutsche Gramophon, dove i
> microfoni vengono messi al posto delle orecchie di un manichino, viene
> percepita la differenza di fase (e con le cuffie l'esprienza e' molto piu'
> realistica).
Tra questi due sistemi la differenza � abissale.
Il classico sistema con due microfoni ad una certa distanza ha un
senso piuttosto chiaro in una sala da concerto dove la maggior parte
del suono � prodotto "davanti" (il palco sar� almeno un 10 m in l�!)
all'ascoltatore.
Si riprende il suono come viene sentito da due microfoni in quel punto
e il suono viene riprodotto da due casse ben distanziate all'interno
di un nuovo ambiente.
Riprendere con la testa finta e due microfoni al posto delle orecchie
non ha senso se poi l'ascolto non si fa con la cuffia stereofonica.
Per�....Ascoltare in cuffia non � cos� piacevole. Le cuffie sono
fastidiose e si perde la percezione dei bassi che viene fatta con
tutto il corpo e molto poco dalle orecchie.
In questo modo viene per� riprodotta nel modo pi� fedele possibile
(Tra quelli che usano solo due canali) l'esperienza di ascolto in
quella sala con quella particolare acustica. Nel caso precedente
invece i microfoni riprendono solo parte dell'acustica della sala e la
sala di ascolto ne aggiunge un altro pezzo.
Riprodurre dalle casse il suono regisrato con la testa finta � folle.
Anche in una stanza completamente senza la minima riflessione si
avrebbe che il suono di entrambe le casse arriverebbe ad entrambe le
orecchie e farebbe perdere il senso delle differenze di fase
originali, a cui se ne andrebbero a sommare di nuove data dalla
presenza della propria testa.
Received on Thu Apr 02 2009 - 17:11:54 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:04 CET