Giovanni Erre ha scritto:
> La legge di gravitazione universale dice che F = G*M*m/d^2.
>
> Ma allora perch� quando il polpastrello del mio indice (m) tocca la
> tastiera (M) per scrivere una lettera qualsiasi (cio� quando d=0), non
> rimane attaccato alla tastiera stessa, essendo idealmente F = oo ?
>
> Oppure la legge non vale pi� per distanze cos� piccole?
>
> E' dovuto al fatto che a livello atomico le forze della meccanica
> classica "lasciano il posto" a quelle della meccanica quantistica?
La spiegazione e' molto piu' semplice.
Consideriamo un caso piu' facile da trattare del dito e tasto: pensa a
due palle da biliardo.
Potresti dire la stessa cosa, ma sarebbe sbagliato, perche' la piu'
gran parte della massa non sta affatto a distanza nulla.
In effetti la forza totale di attrazione gravitazionale tra due sfere
e' la stessa che avrebbero due masse puntiformi poste nei centri delle
sfere.
Bada che la cosa non e' affatto benele (Newton ci spese parecchio
tempo per dimostrarlo) e vale rigorosamente solo per le sfere.
BTW: che intendi quando scrivi
> (non ho ancora studiato quest'ultima, spero di provvedere presto)
?
Se hai fatto una domanda del genere, certo non sei all'universita'.
Dunque cone potresti provvedere presto a studiare la m.q.?
(Naturalmente non sono affari miei, puoi anche non rispondere...)
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Elio Fabri
Received on Tue Apr 14 2009 - 20:55:00 CEST