Misurazione della resistenza di un filo conduttore

From: <sagred_at_yahoo.com>
Date: Wed, 18 Mar 2009 13:01:05 -0700 (PDT)

Salve! Desideravo misurare, come esperienza a dei ragazzi di scuola
media, con un semplice multimetro-ohmetro la resistenza elettrica di
un comune filo conduttore (semplice da acquistare) e la mia scelta era
caduta prima sul rame, poi sulla grafite delle mine, infine sul
nickelcromo, ma ho dovuto sempre desistere, in quanto ho visto che,
applicando la 2^a legge di Ohm, un filo di nickelcromo di 1 m e 1mm di
diametro ha resistenza di cica 2 ohm e un pezzo di grafite di 5 cm
idem. E invece, il mio multimetro adoperato come ohmetro ha portata
(minima) di ben 200 ohm, troppo rispetto ai valori che devo misurare,
se voglio avere pi� di 1 cifra significativa!

Desideravo chiedere se esiste qualche conduttore che abbia resistenza
pi� alta cos� da poter usare l'ohmetro per la misura (non volevo fare
V/i per trovare R, ma proprio usare l'ohmetro!).

Poi volevo sapere se il valore di resistivit� di 4,9 x 10^-7 ohm metro
per la costantana, di 1,5 x 10^-6 per il nickel cromo, 1,8 x 10^-8 per
il rame, sono affidabili oppure se l'indeterminazione dovuta alle
impurit� dell'elemento e delle due leghe citate rende impossibile
poterli usare nella calcolatrice come verifica della seconda legge di
Ohm.

Infine sono molto interessato a sapere perch� quando l'ohmetro � usato
con grande sensibilit�, il display oscilla continuamente di diverse
unit� di ohm. A cosa sono dovute queste perturbazioni casuali, che
oltretutto rendono impossibile misurare le piccole resistenze di cui
parlavo sopra? Pensavo alle resistenze dei puntali, ma non saprei in
che modo dato che io tengo i puntali abbastanza immobili sul filo,
almeno cos� mi sembra.

Sarei molto grato a chi vorr� cortesemente chiarire questo mio piccolo
e grande per me problema. Grazie a tutti.
Received on Wed Mar 18 2009 - 21:01:05 CET

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