On 12 Ott, 21:42, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> Multivac85 ha scritto:> Beh, il meccanismo di wikipedia (uguale per tutte le versioni in tutte
> > le lingue) dovrebbe far s� che, in quanto enciclopedia aperta a tutti
> > come contribuzione, i non esperti di fisica che compilano la voce
> > sulle tre leggi di Newton siano di meno degli esperti di fisica che
> > compilano la stessa pagina e che, anche se gli esperti fossero di
> > meno, comunque riuscirebbero a correggere le imprecisioni dei primi, i
> > quali penso sarebbero ben felici di di avere perci� un'occasione in
> > pi� da imparare, insomma quale "interesse aggiuntivo" avrebbe una
> > persona che vuole affermare a tutti i costi una certa opinione in
> > fisica piuttosto che un'altra?
>
> Non ti rispondo perch� ho gi� detto che non voglio allargare il
> discorso, ma ti avverto che a mio parere ci sono parecchie cose
> sbagliate in quello che scrivi.
>
Pu� darsi, sbagliare � umano, � sono la persona pi� felice del mondo
se qualcuno mi dimostra che ho scritto cose sbagliate...
> > Beh, fermo restando che non mi interessa difendere qualsiasi
> > affermazione in fisica che fa questo israel, comunque sia insegna
> > matematica alla facolt� di scienze matematiche, fisiche e naturali di
> > Roma,
>
> Per l'esattezza insegna Storia della Matematica.
Non solo, leggendo qui:
http://www.mat.uniroma1.it/people/israel/Curriculum_It.pdf
leggo:
Ha svolto corsi di Geometria, Algebra, Matematiche
Complementari, Modellistica matematica, Teoria dei giochi, Storia
della matematica, Storia
ed Epistemologia della Matematica (anche presso la Scuola di
Specializzazione per
l'Insegnamento Secondario del Lazio e de L'Aquila).
>
> > ...
> > ma qualcosa di come funziona la fisica penso conosca, dato che senza
> > matematica non penso si possa fare fisica di nessun tipo...
>
> Sbagliato. Tu non immagini quanto siano ignoranti di fisica i
> matematici in genere, salvo poche eccezioni.
> E c'� un motivo: la convinzione che la matematica sia
> *autosufficiente*, e che anzi il contatto con scienze "applicate", come
> la fisica, possa in qualche modo "sporcarla"...
>
Ah, s�? Questa mi � nuova, mi risulta che lo sviluppo storico e il
sorgere di innovazioni nella matematica pura sia stato influenzato e
non poco dai bisogni di risolvere problemi legati al mondo reale...
> > Non solo cercando in internet, anche cercando nelle pagine dei libri,
> > leggi qua...
> > ...
> > Questo brano � tratto dal saggio "Le rivoluzioni scientifiche" di
> > Thomas Kuhn, cosa ne pensi?
>
> Ne penso prima di tutto che hai dato un'indicazione errata.
> Kuhn non ha mai scritto un libro intitiolato "Le rivoluzioni
> scientifiche".
Prima di tutto ho scritto "saggio" e non "libro", per seconda cosa,
almeno in Italia questo scritto � uscito come volume a s� proprio con
questo nome:
http://www.ibs.it/code/9788815126559/kuhn-thomas-s-/rivoluzioni-scientifiche.html
> Per� cercando con Google "kuhn aristoteles" � venuta l'origine
> (inglese) della tua citazione. La trovi al seguente sito:http://www.units.muohio.edu/technologyandhumanities/kuhn.htm
>
> Leggendola, ho scoperto le seguenti cose:
> 1) che la traduzione � molto libera, per omissioni, modifiche e
> aggiunte
> 2) che il brano che tu hai citato � solo una parte, e quello che
> segue cambia parecchio il senso
>
Beh, per la traduzione prendiamocela con i traduttori, non con con chi
la riporta, per "ne cambia parecchio il senso" dipende da come tu lo
intendi. Io intendevo dire che non � corretto dire che Aristotele
sbaglia e che Galileo ha ragione perch� Aristotele "legge" la natura
in modo diverso da come la "legge" Galileo...
> Quanto all'infedelt�, ti faccio un unico esempio. Tu hai scritto:
> "Rimasi a bocca aperta perch� di colpo Aristotele mi parve un
> fisico eccellente, di un genere al quale non mi sarei neppure sognato
> di pensare."
> L'originale �:
> "My jaw dropped, for all at once Aristotle seemed a very good
> physicist indeed, but of a sort I'd never dreamed possible."
> C'� quel "but", che nella traduzione manca, e si spiega bene con
> quello che segue.
> Spero che tu sappia leggere l'inglese, cos� potrai farti un'idea da
> solo.
>
> --
> Elio Fabri
Ok, dai leggo l'originale per farmi un'idea, ci tengo a far capire che
sono sempre pronto a rendermi conto che la mia interpretazione di
certi testi o di certe teorie scientifiche � sbagliata, penso sia la
prima regola in un dialogo in cui ognuno vuole uscire arrichito alla
fine di esso...
Ciao.
Received on Sat Oct 13 2012 - 13:22:01 CEST