Re: Esiste il rispettivo della messa a fuoco per le onde sonore?

From: Tommaso Russo, Trieste <trusso_at_tin.it>
Date: Wed, 01 Apr 2009 17:29:20 GMT

Albert0 ha scritto:
> On 23 Mar, 23:10, Michelangelo <michelangel..._at_gmail.it> wrote:
>
>> Mi stavo chiedendo mentre ero al volante se si possa definire una
>> nozione di "fuoco" anche per il senso dell'udito.
>
> No , perch� l'uorecchio non ha sensibilit� spaziale.

Pero' la "messa a fuoco" puo' essere sfruttata proprio per amplificare molto
piu' degli altri i suoni provenienti da una certa direzione, o proprio da un punto.

Il primo caso si realizza con i noti "orecchi elettronici" dove un microfono
viene posto nel fuoco di una parabola (NON anecoica :-) ) che viene puntata in
direzione di chi si vuole spiare.

Il secondo caso l'ho sperimentato quando avevo i figli piccoli, e i palloncini
pieni di elio che che compravo per loro alle fiere capitavano sempre vicino al
mio orecchio :-( . Sentivo molto forti suoni prodotti dall'altra parte del
palloncino rispetto al mio timpano (punti coniugati, evidentemente). L'effetto
era piu' evidente con palloncini non sferici, ma di forma quasi lenticolare
(fatti a forma di cuore, ad esempio). I suoni focalizzati li sentivo anche
molto distorti, perche' evidentemente una lente di elio non e' "acromatica".
Una sensazione molto fastidiosa, paragonabile all'avere un orecchio chiuso
durante un raffreddore.

--
TRu-TS
Received on Wed Apr 01 2009 - 19:29:20 CEST

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