Re: Espansione libera di un gas nel vuoto (senza contenitore)

From: Giorgio Pastore <pastgio_at_units.it>
Date: Wed, 03 Oct 2012 22:16:03 +0200

On 10/2/12 10:57 PM, Tommaso Russo, Trieste wrote:
> Il 02/10/2012 00:38, Giorgio Pastore ha scritto:
>> On 9/28/12 7:28 PM, Tommaso Russo, Trieste wrote:
>> ....
>> ...E in questo caso, l'hai detto
>>> piu' volte tu stesso, il gas si troverebbe in un microstato (molto
>>> improbabile) dello stesso macrostato dell'equilibrio finale in V2, e
>>> quindi con la stessa entropia.
>>
>> E quindi ... niente. L' entropia della mecc. statistica corrisponde ad
>> un macrostato. Non c'e' nulla che possa definirsi entropia di un
>> microstato.
>
> Ma appunto. Qual e' il macrostato del gas nel contenitore di volume V2
> un attimo dopo che il contenitore di volume V1 si e' "dissolto"?


Il microstato subito dopo la scomparsa del contenitore fa sicuramente
parte del' insieme dei microstati compatibili con quei valori di E,V,N
(ancorche' di infima probabilita'), con V pari al volume finale.

Quindi quel microstato fa parte del' insieme di tutti i microstati a
cui (all' insieme) associo una certa entropia.

Questo ci autorizza a dire che il microstato in questione ha una certa
entropia ?

Non piu' di quanto l' affermazione
"Il dottor X fa parte dell' Ordine dei Medici di Trieste" autorizzi a
dire che "il dott. X ha la stessa numerosita' dei medici triestini".
La numerosita' e' una proprieta' dell' insieme dei medici e non del
singolo medico. (Sperando di non aver scelto un esempio con trappole
impreviste :-( )

Giorgio
Received on Wed Oct 03 2012 - 22:16:03 CEST